Un gruppo di biscegliesi ha partecipato, nella serata di sabato 12 settembre, alla “Marcia delle donne e degli uomini scalzi“, l’iniziativa nazionale lanciata da Venezia a sostegno degli immigrati, dei rifugiati e dei richiedenti asilo.

In cammino per le vie del centro, scalzi, per chiedere maggiore sicurezza nei corridoi umanitari, un’accoglienza degna e rispettosa per coloro che scappano dalle discriminazioni e sono vittime d’ingiustizie, la chiusura e lo smantellamento di tutti i luoghi di concentrazione e detenzione dei migranti e la creazione di un sistema unico europeo d’asilo che superi il regolamento di Dublino.

Un cammino di civiltà, al quale ha partecipato anche l’assessore Vittoria Sasso, per un percorso di cambiamento nella mentalità, nella cultura e nelle coscienze di coloro che ritengono sia giusto respingere chi, vittima di persecuzioni militari, religiose o sociali nella propria terra, è costretto a partire per avere un’opportunità di salvezza e di vita.