“Siamo a poche ore dallo svolgimento del mercato del 13 agosto, anticipato di due giorni per la concomitanza del Ferragosto, Un’idea partorita dalle Associazioni di Categoria Confcommercio, Confesercenti, Unimpresa e dal Consorzio Mercantincittà. Una richiesta che il Sindaco di Bisceglie, particolarmente attento all’attività delle suddette Associazioni titolate ed in particolare all’Attività di Commercio sulle Aree Pubbliche, non ha battuto ciglio ed ha immediatamente dato seguito alle richieste firmando l’ordinanza sindacale monocratica”, parte così la nota firmata da Savino Montaruli (Unimpresa Bat) relativamente all’organizzazione dell’odierno mercato straordinario in zoma Seminario a Bisceglie e che non poche polemiche ha destato nei giorni scorsi.
 
“Da qualche giorno è partita la campagna promozionale e pubblicitaria dell’evento e sono state predisposte tutte le operazioni preliminari per la garanzia del rispetto delle norme in materia di svolgimento dei mercati. Mentre tutti, operatori, cittadini, consumatori e utenti sono in attesa di godere della grandissima opportunità biscegliese, proprio in queste ore vengono sollevati dubbi sulle norme di sicurezza in materia di svolgimento di mercati serali. A farlo è l’Associazione Fiva – Confcommercio la quale, in una nota a forma del sedicente Vice-Presidente Bari-Bat, interviene proprio sui mercati serali recitando testualmente: ‘… certamente favorevole purché vengano rispettati tutti i criteri a tutela degli operatori e degli utenti in riferimento alla sicurezza e regolare svolgimento dello stesso, visto il numero elevato di posteggi'”.
 
“Una dichiarazione”, afferma Montaruli, “di difficile ed ambigua interpretazione poiché viene esternata in prossimità dello svolgimento del prossimo mercato serale ad Andria ma, evidentemente, talmente generica e fuorviante che si potrebbe ben identificare quale monito generale che andrebbe ad investire tutti i mercati in edizione serale, quindi anche quello di Bisceglie di domenica prossima. Non sappiamo a chi sia indirizzata la busta e a chi la lettera, sta di fatto che a poche ore dallo svolgimento dell’atteso mercato serale a Bisceglie questa dichiarazione tuona come piombo sulla testa degli operatori. Parlare di sicurezza a tutela degli operatori e degli utenti e parlare di ‘regolare svolgimento del mercato’ pare si possa proprio riferire a tutte le situazioni in essere quindi garanzia che tutte le postazioni di vendita siano premuniti di punto luce e di approvvigionamento energetico a norma; senza fili volanti e condizioni di pericolo; con la certificazione degli apparecchi utilizzati da mostrare alle Autorità di controllo; con la garanzia che il mercato si svolga in condizioni di rispetto della legge vigente quindi che nessun operatore che non abbia voluto condividere il mercato serale in luogo di quello mattutino sia penalizzato e violato nelle sue prerogative“.
 
“Ad Andria infatti”, prosegue Montaruli, “i ‘sindacalisti’ questa preclusione l’hanno posta dichiarando illegittima tale forzatura di legge non prevista. Insomma una serie di questioni che solevate in questo momento, a poche ore dal mercato serale di Bisceglie rischiano seriamente di comprometterne il suo regolare svolgimento in condizioni di serenità da tutti auspicate“.
 
E in conclusione: “Non sappiamo quale fine abbia quest’uscita estemporanea e fuori luogo ma siamo certi che saranno proprio gli stessi autori della discutibile nota, ad assumersene tutta la completa e totale responsabilità verso quegli operatori, quasi tutti, che non si sentono affatto da costoro rappresentati e che non la stanno prendendo affatto bene come neppure le Autorità locali e le Associazioni proponenti, firmatarie della richiesta come Unibat”.