Sono 6,2 milioni di euro di finanziamento a 308 imprese della provincia di Barletta-Andria-Trani che hanno presentato istanza. Si tratta della misura regionale del Microprestito Circolante che è stata attivata in Puglia e che riuscirà a dare un po’ di ossigeno a tante aziende dei diversi settori che in maniera altrettanto diversa hanno sentito, e purtroppo ancora avvertono, i morsi della crisi economica aggravatasi a causa della pandemia.
“Siamo felici che per oltre 300 imprese della Bat si apra uno spiraglio di luce con questi finanziamenti, a conclusione di un iter che ci ha visti come Confcommercio Bisceglie presenti al fianco di molti imprenditori nella compilazione delle domande per aver accesso alla misura. Sono circa 140 le istruttorie che abbiamo seguito tra Bari e Bat, di queste 120 imprese circa hanno interessato aziende che hanno sede a Bisceglie e comuni limitrofi. Dunque, denaro che sarà investito nell’economia del nostro territorio. A partire da questo risultato continueremo ad essere al fianco delle imprese sane del nostro territorio”, spiega Leo Carriera, presidente della Confcommercio di Bisceglie.
La maggior parte delle pratiche che abbiamo curato e dunque per le quali abbiamo richiesto il microprestito sono state per lo più in favore di aziende del settore del commercio sia al dettaglio che in forma ambulante, a seguire pubblici esercizi quali bar e ristoranti. Si tratta di due settori della nostra economia locale che con i lockdown che si sono susseguiti, e con la contrazione dei consumi derivante dalla paura del contagio, hanno vissuto una crisi improvvisa e devastante. Serviva per molte imprese liquidità piuttosto che sgravi e per fortuna per oltre 300 imprese nella Bat questa esigenza trova soddisfacimento nel microprestito”, conclude Katia Todisco, responsabile Finanza Agevolata di Confcommercio Bisceglie.