“Sono riprese ieri, 2 giugno, le nostre escursioni nell’agro, con finalità di più attenta conoscenza del territorio oltre che di denuncia per eventuali criticità ambientali riscontate”. Con queste parole il Movimento 5 Stelle di Bisceglie apre la sua nota in merito ai rilevamenti effettuati nel territorio cittadino.
“Nei giorni scorsi ci sono stati segnalati sversamenti di acque reflue, che scorrono lungo la nostra lama, in più punti. Tali acque traggono origine dal depuratore di Corato. Capita che in seguito a piogge o ad accumuli di sterpaglie”, continua la nota, “che ne impediscano il deflusso verso il mare in zona Cala Pantano dove sfociano, salgano di livello e superino gli argini sversandosi nei terreni adiacenti. In via Torre Gavetino le acque invadevano nei giorni scorsi la carreggiata. Mentre in zona Carrara Lama di Macina le acque, ora riassorbite, lasciano melma lungo la strada sterrata, rendendola di fatto impercorribile, e materiale di varia natura nei terreni circostanti. Duole dover constatare”, si legge, “la moria degli ulivi lì dove le acque hanno ristagnato per più tempo. Urge intervento di bonifica e messa in sicurezza del canale ed una programmazione di ordinaria manutenzione dello stesso”.
“Alle solite ‘bruttezze’ operate da incivili alle quali mai ci abitueremo e sempre condanneremo, abbandono di rifiuti lungo i margini delle strade, ecco che siamo giunti a Torre Gavetino. Un panorama mozzafiato si apre agli occhi: lungo la lama sottostante ed a perdita d’occhio, un meraviglioso ‘bosco’ verde di ulivi, interrotto da tratti di bianca pietra di rurali fabbricati. Un paesaggio che cozza mostruosamente col cemento dopo cemento appena rientrati in città”.