“Abbiamo verificato la realizzazione degli interventi segnalati: l’area interna dello stabile è stata effettivamente bonificata dai rifiuti e gli accessi prospicienti via Libertà interdetti da reti metalliche. Lo stato posteriore dell’immobile versa ancora in precarie condizioni. Speriamo che si proceda al più presto a completare l’opera di bonifica ed interdizione, nonché alla programmazione di riqualificazione di tutta quest’area”. Sono le parole di Enzo Amendolagine, consigliere comunale e portavoce del MoVimento 5 Stelle Bisceglie in merito all’istanza di messa in sicurezza dell’immobile dell’ex ristorante “La Sirenella”, presente sulla litoranea di ponente (leggi qui).
All’istanza di Amendolagine sono seguite prime azioni del Comune, alle quali dovranno seguire la programmazione di un progetto di recupero dell’area. “Numerosi cittadini ci avevano indicato”, prosegue la nota dei 5 Stelle, “lo stato di degrado generalizzato della struttura che versa in condizioni fatiscenti e pericolose per la pubblica incolumità, specie in questo ultimo scorcio d’estate che vede un litorale ancora molto frequentato. Per questo motivo avevamo protocollato il 21 agosto scorso un’istanza alla quale il dirigente della Ripartizione Tecnica del Comune ha risposto comunicandoci che il suo Ufficio aveva ‘provveduto ad attivare la preventiva bonifica del sito – oggetto di deposito indiscriminato di rifiuti – procedendo, altresì, alla sua contestuale messa in sicurezza attraverso il posizionamento di reti metalliche atte a inibirne l’accesso’.
“Daremo il nostro contributo in termini di proposte costruttive”, chiosa il movimento pentastellato cittadino, “e solleciteremo nuovamente l’adozione di azioni strutturali definitive di recupero perché questo immobile non resti per anni ancora l’ennesimo rudere a cielo aperto (in piena litoranea, fra l’altro) della nostra Città”.
