Nell’epoca della crisi economica, della disoccupazione alle stelle, della mancanza di opportunità, c’è ancora spazio, fortunatamente, per le imprese giovanili che riescono ad emergere e ritagliarsi uno spazio importante sul mercato. È il caso di “Nosense”, brand di abbigliamento dinamico e innovativo che da poco ha compiuto un anno di attività. La titolare del marchio è Claudia Camero, trentenne biscegliese, che è anche la mente creativa del progetto, coadiuvata da Mauro Di Leo, dell’agenzia di comunicazione Nologo, compagno in affari e nella vita. Ma il legame dell’azienda con Bisceglie non si limita a questo, visto che tutti i prodotti made in Nosense sono a chilometro zero ed, eccetto le materie prime, t-shirt, bag e teli mare vengono concepiti, disegnati, stampati, cuciti e commercializzati nella nostra città, avvalendosi di figure professionali autoctone.

“Tutto è nato nel 2014, quando ho perso il lavoro”, racconta Claudia. “Non mi sono persa d’animo e ho deciso di rimboccarmi le maniche in un progetto che desse sfogo alla creatività assecondando una delle mie passioni, l’abbigliamento. E così, rifacendomi anche al gradimento riscosso dalle t-shirt che Mauro regalava ai clienti della sua agenzia di comunicazione, quasi per gioco, ho cominciato questa avventura. Ho investito un capitale minimo e messo in gioco tutta me stessa”, spiega la giovane titolare di Nosense. “Non mi sono fatta intimorire dalla contrazione dei consumi o dalle difficoltà del mercato. Siamo partiti con entusiasmo, ci siamo impegnati tantissimo e dopo un anno di attività cominciamo a raccogliere i frutti”.

E difatti in 365 giorni il brand ha lanciato diversi articoli. Dalle micro-collezioni di t-shirt unconventional, che invitavano ad impersonare un personaggio, mettendoci letteralmente la faccia, alle colorate bag ispirate agli effetti optical degli anni Settanta, introdotte a Natale 2014. A ridosso dell’estate 2015, ecco la seconda collezione di bag ispirate ai colori tipici della bella stagione e al tema del “passion fruit”, in pendant con la novità dei teli mare, variopinti e distanti anni luce dal classico tinta unita. E gli obiettivi futuri non si moltiplicano: a breve sarà lanciata la nuova collezione di t-shirt uomo/donna, oltre ad una linea di felpe unisex e vestiti per donna. In cantiere anche una linea di borse e zaini. Tutto ispirato al concept del brand: non tutto deve aver per forza un senso.

“Non ci fermiamo mai, e siamo felici di constatare che i nostri prodotti siano sempre più conosciuti e richiesti”, commenta Claudia Camero. “Le vendite sono in costante crescita e siamo stati addirittura copiati da alcune griffe affermate. Continuiamo a produrre micro-collezioni di pochi modelli, per favorire l’esclusività e l’originalità dei capi. La vendita online sul nostro sito www.nosenseshirts.com favorisce il contatto con gli acquirenti e la distribuzione in diversi negozi di Puglia (a Bisceglie per esempio Fashion Taylor) ci consente di raggiungere al meglio la clientela”. Su cosa si senta di dire ai suoi coetanei che vogliono lanciarsi in start up o piccole imprese, Claudia non ha dubbi: “A me non sono servite grandi somme per partire e l’ho fatto dopo essere rimasta disoccupata. Bisogna crearsi i canali giusti e per questo serve tempo, si fa esperienza sul campo, anche attraverso il web e i social network. Occorre una passione sconfinata per quello che si fa, impegno, perseveranza e un po’ di sacrificio. Nel mio campo il buon gusto, un prodotto originale e valido qualitativamente stanno facendo la differenza. L’invito quindi è a tuffarsi nelle nuove avventure, senza strafare, partendo dal piccolo e cercando di fare progressi lenti e costanti”, conclude Claudia Camero.