In arrivo interventi di miglioramento strumentale e funzionale del Laboratorio urbano di palazzo Tupputi a Bisceglie. Tramite fondi reperiti da finanziamenti regionali si provvederà a eseguire lavori di fornitura e posa in opera di infissi per un valore di poco inferiore ai 40mila euro, la struttura sarà fornita di nuovi arredi e dotazioni strumentali per un valore di 14mila euro circa e infine vi sarà una fornitura di impianti tecnologici per la somma di circa euro, il totale esatto previsto nel progetto esecutivo redatto dalla Ripartizione tecnica del comune di Bisceglie è di 106.200 euro. Come spiegato nella determinazione 132/2016 i lavori saranno suddivisi nelle tre voci succitate e saranno affidati non con la classica gara d’appalto ma tramite affidamento diretto e Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione. Per la fornitura e posa in opera degli infissi il comune attingerà dal proprio albo dei fornitori e affiderà i lavori in maniera diretta, l’importo è inferiore ai 40mila euro e quindi la procedura è consentita dalla legge. Per quanto concerne invece la fornitura di nuovi arredi e impianti tecnologici il comune utilizzerà la procedura Mepa, si tratta di un vero e proprio mercato digitale da cui attingono le pubbliche amministrazioni per acquistare i beni e servizi offerti da fornitori abilitati a presentare i propri cataloghi sul sistema. La ripartizione tecnica ha precisato nell’atto che sono salvaguardati tutti i principi necessari per procedere all’affidamento diretto dei lavori, tra questi: “il principio della correttezza viene rispettato, garantendo che il contraente non sia individuato attraverso una scelta apodittica o dando luogo nei suoi confronti ad un privilegio, bensì consentendo a tutti i soggetti interessati a negoziare con il Comune, a parità di condizioni: tutti i soggetti che manifestano l’interesse a negoziare sono compulsati da un medesimo avviso che pone per tutti identiche condizioni e con essi si negozia sulla base di un univoco invito a presentare offerte” e allo stesso tempo anche “il principio della libera concorrenza viene rispettato, perché ci si avvale del Mepa, strumento che garantisce la libera concorrenza, così come regolamentato dalle norme vigenti”. Inaugurato meno di due anni fa il Laboratorio Urbano di Palazzo Tupputi beneficerà ancora di nuovi lavori grazie ai fondi proveniente dall’Accordo di Programma Quadro tra Regione Puglia e Ministero dello sviluppo economico.