E’ stata emessa ieri, 13 maggio 2014, dal sindaco Spina l’ordinanza, n. 00087 del 2014, che impone la rimozione degli impianti pubblicitari abusivi che deturpano la città.
Così si legge nell’ordinanza:
“Riscontrato che dagli accertamenti operati dalla Polizia Municipale con la collaborazione del consulente esterno Sig. Aldo Di Leo si è preso atto che alla data del 30.04.2014 risultano carenti di autorizzazione rilasciata dal comune di Bisceglie – n. 9 preisegne che riportano la targhetta identificativa della ditta installatrice prevista dall’art 55 del DPR 16 dicembre 1992 n. 495 – n. 52 preinsegne installate da ignoti e prive di targhetta identificativa – n. 2 cartelli pubblicitari installati da ignoti e privi di targhetta identificativa Rilevato che dagli esiti degli accertamenti operati si è rilevato altresì che
- n. 66 preinsegne
- n. 241 cartelli pubblicitari
- n. 4 transenne parapedonali
- n. 1 elemento di arredo urbano con messaggio pubblici
sono ancora installati sul territorio comunale sebbene sia intervenuta la data di scadenza dell’autorizzazione rilasciata dai competenti uffici comunali.
“Ho disposto la rimozione di questa selva di paline, insegne e altri impianti pubblicitari abusivi – ha dichiarato il primo cittadino – su aree pubbliche che deturpano il decoro urbano e non solo, essi rappresentano anche un periocolo per la circolazione sia veicolare che pedonale ed infine chi li ha installati ha procurato un danno economico al Comune non versando le somme previste per esercitare un’attività pubblicitaria tra l’altro non autorizzata. Nei prossimi giorni ripuliamo Biscegie dai danni di questa diffusa pratica illegale”.
Dunque i Dirigenti della Ripartizione Tecnica e della Ripartizione Attività Produttive e Ambiente e la Polizia Municipale saranno impegnati nei prossimi giorni nella rimozione di tali cartelli e insegne senza che sia inoltrata alcuna richiesta di autorizzazione all’ente proprietario della strada (Comune di Bisceglie).