Sono state scoperte di recente, lungo la costa di Trani e Bisceglie, alcune paleo-superfici caratterizzate dalla presenza di impronte di dinosauri. Lo comunica Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio BAT e Foggia, spiegando che si tratta di “piste di orme databili a 115 – 120 milioni di anni fa che ci aiutano a comprendere l’evoluzione geomorfologica del paesaggio ma anche il comportamento e le abitudini di questi animali estinti”.
Non si tratta però dell’unica evidenza sul territorio della BAT: altre orme sono state rinvenute in alcune cave di Bisceglie, Spinazzola e Minervino Murge. In Puglia stati censiti più di 30 siti che riportano orme dei preistorici rettili estintisi oltre 60 milioni di anni fa e che individuano nella nostra regione una terra ricca di singolarità geologiche, ovvero porzioni di territorio dove è possibile riconoscere un aspetto rilevate geologico che ci permette di comprendere la storia della Terra, la sua evoluzione.
Obiettivo della Soprintendenza è infatti tutelare e valorizzare questo patrimonio favorendo, in un’ottica sostenibile, anche la fruibilità dei luoghi in cui sono custoditi questi geositi.