Una comunicazione formale è stata indirizzata dall’Associazione Acconciatori Biscegliesi al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, al Prefetto Bat, Maurizio Valiante, al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e al sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, per chiedere la riapertura di saloni di parrucchieri, acconciatori ed estetisti con le dovute accortezze necessarie in questo periodo di emergenza sanitaria.
“Ci rendiamo tutti conto della situazione”, scrive Pino Catino, presidente dell’associazione, “I nostri sacrifici però non possono perdurare per lungo tempo stante il rischio di chiusura delle nostre attività. Inoltre si rappresenta l’aumento del fenomeno delle attività a nero che stanno approfittando del contesto”.
Tra le proposte: “accesso nei locali su appuntamento per un massimo di due clienti, accesso nei locali con mascherina per tutta la permanenza, prescrizioni e raccomandazioni in tema di prevenzione del contagio, chiusura completa nei giorni di domenica e lunedì per ridurre la mobilità dei cittadini, orario di apertura dalle 8 alle 16“.
Questo il documento ufficiale dell’associazione firmato dai professionisti.