Dall’inizio di ottobre ha preso ufficialmente il via il “trimestre anti-inflazione”, iniziativa del governo italiano volta a favorire il contenimento dei prezzi e tutelare il potere di acquisto dei consumatori, specialmente delle famiglie, al fine di contrastare la spinta inflazionistica ed evitare che diventi strutturale.
L’obiettivo è infatti quello di contenere i prezzi dei beni di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo, grazie allo sforzo collaborativo dei principali attori della filiera, delle associazioni di categoria e degli esercenti che spontaneamente hanno deciso di sostenere il progetto. Complessivamente, in tutto il territorio nazionale, hanno aderito 23.000 esercizi commerciali e, tra questi, hanno risposto “presente” anche le ferramenta: un settore che, dal periodo del Covid a oggi, grazie alla volontà di associazioni come Confcommercio e Assofermet, ha dimostrato grande attenzione verso le richieste che provengono dai consumatori e dalla società civile (tanto che anche in questo difficile periodo di spinta inflazionistica, i prodotti da ferramenta hanno comunque mantenuto prezzi piuttosto stabili rispetto a quanto registrato in altri settori).
Mauro Pedone, amministratore di Pedone S.r.l, con sede a Bisceglie, è stato uno di quegli imprenditori che non ha perso tempo, inviando la richiesta di adesione a Roma subito dopo aver ricevuto la comunicazione via mail. “Spesso ce lo si dimentica, ma le ferramenta sono uno dei servizi essenziali di questo Pese, come ci fu riconosciuto, dopo non poche sollecitazioni e grazie a un impegno diretto della stessa Assofermet, durante il periodo della pandemia, quando rimanemmo operativi per vendere beni di prima necessità per l’igiene, la pulizia e sanificazione della casa”.
Pedone Ferramenta è l’unico esercizio commerciale della categoria ad aver aderito all’iniziativa ministeriale in tutta la Puglia, impegnandosi così a offrire una selezione di articoli a prezzi contenuti, con particolare attenzione ai prodotti di uso quotidiano, e a non aumentare il prezzo di tale selezione fino al 31 dicembre 2023. Tra i beni di prima necessità, oltre ai summenzionati prodotti per la casa, anche combustibili per riscaldamento (pellet-bioetanolo), idropitture e vernici. L’iniziativa punta a conservare le capacità di spesa tradizionalmente legate alla “tredicesima” e nei prossimi giorni ai negozi sarà consegnata una vetrofania per rendere riconoscibili al consumatore gli esercizi aderenti.
Pedone, che del Comitato Tecnico di Assofermet è uno dei membri più attivi, sottolinea il ruolo fondamentale che può rivestire la sua categoria di riferimento in momenti di difficoltà per i consumatori, colti nel mezzo di una spirale inflazionistica che negli ultimi mesi ha causato un sensibile aumento dei prezzi. “La scelta della nostra azienda vuole essere anche un invito ad altri colleghi – magari per il futuro – ad aderire a iniziative simili”, spiega, rivendicando la necessità di pensare collegialmente, come categoria, alle ferramenta come attività di utilità fondamentale alle persone e alla società.
Una scelta con cui Pedone, che con la sua azienda rimane una “mosca bianca” tra le ferramenta, anche considerando l’intero territorio nazionale, punta ad affermare la propria attività come presidio fondamentale di prossimità e al tempo stesso come indispensabile sostegno alle attività industriali e artigianali del territorio.