La Fondazione DCL (Donare – Condividere – Liberare) presieduta da Lucia Di Ceglie, da sempre impegnata nel sociale, porta nelle scuole un argomento molto delicato e sempre più diffuso tra i ragazzi: i disturbi del comportamento alimentare (DCA) con un progetto dal nome “Pellicole di vita”, patrocinato dal Comune di Bisceglie e pensato per tutti gli alunni dell’ultimo anno delle Scuole Secondarie di I Grado della città.
In Italia oltre 3 milioni di persone (dei quali 2 milioni con un’età compresa fra 12 e 25 anni) combattono contro questo “mostro” silenzioso. Bulimia e anoressia colpiscono tra l’8 ed il 10% delle ragazze e tra lo 0,5 e l’1% dei ragazzi, la mortalità riguarda ben il 15% delle persone anoressiche. E’ opportuno, quindi, abbattere il muro di silenzio che si cela dietro questa problematica ed intervenire con una prevenzione primaria e precoce.
La conferenza di presentazione dell’iniziativa si terrà venerdì 16 ottobre alle ore 19 presso le “Vecchie Segherie Mastrototaro” con ingresso da Via Porto n. 33 e madrina dell’evento sarà la nota conduttrice, attrice e scrittrice Enrica Bonaccorti. Alla presentazione interverranno numerose autorità civili e politiche tra cui il presidente della Provincia e sindaco di Bisceglie Francesco Spina, l’assessore alle politiche sociali Doriana Stoico che sostiene sin dal primo momento il Centro d’Ascolto della Fondazione DCL in modo concreto dimostrando come sia possibile realizzare politiche attive nei servizi sociali utili per il bene comune ascoltando e impegnandosi sul territorio e dell’assessore alla pubblica istruzione ed alle politiche giovanili Vittoria Sasso che ha accompagnato la fondazione nella stesura del progetto e aiutato il Centro d’Ascolto ad entrare nelle scuole creando una sinergia positiva e proficua.
Il progetto intende avvicinare i ragazzi a tali problematiche dapprima attraverso l’utilizzo del Cineforum, proiettando nelle varie scuole il film “Briciole” di Ilaria Cirino (2005), a cui seguirà un dibattito tenuto dai coordinatori dell’iniziativa: Rosalia Gentile, specializzanda in psicoterapia dell’infanzia e dell’adolescenza, Elisa Colamartino, educatrice professionale, Mauro Di Molfetta, psicologo clinico e Sonia Storelli, pediatra.
Nella successiva fase verrà chiesto agli alunni di indicare il loro punto di vista attraverso la creazione di un cortometraggio coerente con la tematica affrontata. Tra i lavori presentati, una giuria di esperti premierà il miglior elaborato in occasione della serata conclusiva del progetto, il 15 marzo 2016, nella Giornata Nazionale dei Disturbi del Comportamento Alimentare.
Foto copertina: www.nextme.it