PUBBLIREDAZIONALE – Una tradizione bellissima e antichissima, che si tramanda da padre in figlio, di generazione in generazione, da ormai oltre trent’anni. Una famiglia che ha visto evolversi e cambiare i gusti e le abitudini dei suoi fedelissimi clienti. Tutto questo è pescheria da Mazzone, sita nella caratteristica piazza del pesce di Bisceglie, lato Torre Normanna.
Ed è curioso capire come siano cambiati i gusti dei biscegliesi, anche in base a diverse condizioni economiche e alle tendenze dettate anche dai media. “Se parecchi anni fa”, ci racconta Antonio, figlio del titolare Vincenzo e prontissimo a prendere in eredità l’attività del padre, “i clienti chiedevano soprattutto pesce povero, in questi ultimi anni abbiamo potuto constatare una netta inversione di tendenza. La richiesta più alta, adesso, è quella di pesce sfilettato, di tartare e di carpacci. Con l’avvento di tutti i programmi televisivi dedicati alla cucina, molti clienti si cimentano in nuove specialità, più ricercate, modificando così anche la domanda della materia prima”.
Il banco, tra i più storici all’interno dell’intera piazza, è facilmente individuabile poiché il primo a partire dal Castello Svevo. Da Mazzone è possibile trovare materia prima freschissima e anche pesce di allevamento, sempre a prezzi contenuti per fare in modo che tutti possano avvicinarsi al buon pesce e al mangiare bene. Carpacci, tartare, pesce crudo ma anche da cucinare alla griglia, sempre fresco di giornata e sempre a disposizione della clientela, che da ormai trent’anni ne apprezza qualità e convenienza.
La pesca, insieme all’agricoltura, continua ad essere uno dei settori trainanti dell’economia biscegliese, con i suoi straordinari interpreti. Armatori, pescatori e venditori con sacrifici e passione resistono alla crisi e continuano a rispondere alle dure sfide imposte dal mercato, continuando a tramandare segreti e valori di una professione antica e nobile, emblema di un territorio da secoli. Il fatto che Antonio Mazzone abbia 23 anni e da 7 primavere ormai aiuti il padre nella gestione dell’attività di famiglia rende perfettamente l’idea di qualcosa che va oltre il concetto di lavoro ma che sconfina quasi nella vocazione. La passione, l’amore per il mestiere, l’inclinazione e la propensione sono valori che caratterizzano gli operatori della filiera ittica. La famiglia Mazzone incarna queste qualità, sulle quali fonda la sua lunga tradizione.
