Riprende di fatto l’iter per l’adozione del Pug nella città di Bisceglie, la notizia giunge direttamente da palazzo San Domenico dopo la seduta di giunta comunale del 14 maggio scorso dove, tra i vari provvedimenti, è stato anche approvata la “delibera sulla presa d’atto della bozza del Piano Urbanistico Generale (Pug) ai fini dell’ottenimento dei pareri obbligatori e vincolanti dell’Ufficio sismico regionale e dell’Autorità di Bacino dell’Appennino meridionale”. Dalla giunta fanno inoltre sapere che oltre alla presa d’atto della bozza del Pug sarà “contestualmente attivata la procedura di Valutazione ambientale strategica (Vas), che sarà sottoposta alla consultazione di tutti i soggetti competenti in materia ambientale”.
“Con questa approvazione riprende, di fatto, l’iter per l’adozione del Pug, strumento urbanistico centrale per uno sviluppo armonico della Città, che andrebbe a sostituire il Piano Regolatore Generale (Prg) vigente, risalente al 1974”, ha dichiarato il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Con il Pug si ridisegna il futuro del territorio in maniera funzionale ed organica, partendo dall’attuale assetto e determinando le direttrici di sviluppo, tenendo sempre ben presenti la tutela dell’ambiente e la valorizzazione del paesaggio. In questo processo sarà determinante il coinvolgimento dei cittadini, in linea con un chiaro principio della nostra amministrazione che vede nella partecipazione un elemento chiave per il buon governo della Città”, ha concluso il sindaco Angarano.
Sul tema è intervenuto anche il consigliere Giuseppe Ruggieri, presidente della commissione urbanistica “Organizzeremo forum pubblici in cui coinvolgeremo cittadini, associazioni, imprenditori e rappresentanti delle categorie produttive”, Ruggieri ha quindi concluso, “l’obiettivo sarà favorire l’incontro tra proposte della Comunità, fattibilità tecnica e indirizzi politici, per un Pug condiviso che migliori la qualità della vita nella nostra Città”.