Le vaccinazioni in Puglia di personale sanitario e ospiti Rsa, over 80, personale scolastico e universitario, forze dell’ordine e forze armate, strutture penitenziarie, sono già avviate e in via di programmazione. Le prossime fasce previste dal piano vaccinale riguardano le persone con elevata fragilità, persone tra i 70 e 79 anni, persone tra 60 e 69 anni, persone con meno di 60 anni con patologie, luoghi di comunità.
Nei prossimi giorni sarà presentata la nuova piattaforma “La Puglia ti vaccina” e il numero verde dedicato, che insieme alle farmacie accreditate diventeranno i canali informativi per sapere quando e dove vaccinarsi.
Vaccinazione per le persone con elevata fragilità:
Sono le persone, dai 16 anni in su, individuate dal Piano nazionale vaccini anti-Covid-19 come particolarmente fragili per rischio elevato di sviluppare forme gravi di Covid-19, a causa di un danno d’organo pre-esistente, per una malattia rara o per una compromissione della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 (estremamente vulnerabili) e per grave disabilità (fisica, sensoriale, intellettiva, psichica), ai sensi della legge 104 del 1992 art. 3 comma 3.
L’avvio delle somministrazioni è previsto dal 29 marzo, compatibilmente con il regolare arrivo delle dosi di vaccino previste dal Governo nazionale.
La persona interessata attende la chiamata del proprio medico di medicina generale o del centro specialistico di cura (per esempio, centro dialisi, centro di cura della talassemia). La presenza di familiari conviventi e caregiver può essere comunicata al medico o al centro di cura, questi provvedono alla vaccinazione del caregiver contestualmente a quella della persona fragile.
La vaccinazione delle persone in condizione di elevata fragilità avviene in ordine di anzianità. Maggiori info QUI.
Vaccinazione anti-Covid per le persone da 70 a 79 anni (nate tra il 1951 e il 1942):
In questa categoria rientrano le persone tra 70 e 79 anni che non siano in condizioni di elevata fragilità. La vaccinazione avviene negli ambulatori dedicati delle Aziende sanitarie locali (ASL) di riferimento.
L’avvio delle vaccinazioni è previsto il 12 aprile, compatibilmente con il regolare arrivo delle dosi di vaccino previste dal Governo nazionale. Il sistema sanitario ha definito il calendario di offerta vaccinale per tutte le persone che rientrano in questa categoria, sulla base dei dati presenti nell’anagrafe sanitaria regionale.
Dal 29 marzo è possibile consultare data e luogo della propria vaccinazione attraverso: la piattaforma La Puglia ti vaccina, il numero verde regionale, le farmacie accreditate.
L’adesione, non obbligatoria, può essere manifestata con tutte e tre le modalità. La conferma è utile per consentire una migliore organizzazione delle somministrazioni.
Vaccinazione anti-Covid per le persone da 60 a 69 anni (nate tra 1961 e il 1952):
In questa categoria rientrano le persone tra 60 e 69 anni che non siano in condizioni di elevata fragilità. La vaccinazione avviene negli ambulatori dedicati delle Aziende sanitarie locali (ASL) di riferimento.
L’avvio delle somministrazioni è previsto dal 26 aprile, compatibilmente con il regolare arrivo delle dosi di vaccino previste dal Governo nazionale. Il sistema sanitario ha definito il calendario di offerta vaccinale per tutte le persone che rientrano in questa categoria, sulla base dei dati presenti nell’anagrafe sanitaria regionale.
Dal 12 aprile è possibile consultare data e luogo della propria vaccinazione attraverso: la piattaforma La Puglia ti vaccina, il numero verde regionale, le farmacie accreditate.
L’adesione, non obbligatoria, può essere manifestata con tutte e tre le modalità. La conferma è utile per consentire una migliore organizzazione delle somministrazioni.
Vaccinazione per le persone con meno di 60 anni con patologie:
Sono le persone con meno di 60 anni con patologie o situazioni di compromissione immunologica (comorbidità) che possono aumentare il rischio di sviluppare forme severe di Covid-19. In gran parte le patologie prese in considerazione dal Piano nazionale vaccini anti Covid-19 sono le stesse riportate per i soggetti estremamente vulnerabili, ma in forme meno gravi. Anche in considerazione dell’età anagrafica, questo gruppo è dunque caratterizzato da un minor rischio.
L’avvio delle somministrazioni è previsto dal 3 maggio, compatibilmente con il regolare arrivo delle dosi di vaccino previste dal Governo nazionale. La persona interessata attende la chiamata del proprio medico di medicina generale. Maggiori info QUI.