Sono passati tre mesi dal 23 giugno scorso, giorno in cui il sindaco Francesco Spina ha ufficialmente inaugurato e resa fruibile la nuova pista ciclabile (LEGGI QUI) presente sul lungomare di Bisceglie. Una svolta culturale, inserita in un progetto di mobilità sostenibile di ampio respiro, che vedeva in questo progetto una novità importante nelle idee dell’amministrazione comunale.
Tre mesi dopo siamo andati a verificare quali fossero le condizioni della pista ciclabile al termine di una estate che ormai volge al termine. Il percorso è partito da via della Libertà, nella zona in cui è ubicata la Lega Navale, dove comincia il percorso contraddistinto da segnaletica orizzontale, verticale e dal cordolo che delimita lo spazio in cui i ciclisti possono pedalare tranquillamente rispetto alla zona riservata alle auto. Sino alla scalinata per l’accesso alla spiaggia denominata “La Grotta” il percorso si presenta in buone condizioni, con alcuni pezzi di cordolo mancanti. La situazione presenta qualche problema in più all’imbocco di via Vito Siciliani, sino alla spiaggia “Salsello”, dove sono numerose le zone in cui i cordoli sono assenti in maniera frequente, creando zone di criticità soprattutto in prossimità di curve strette. Una seconda zona che presenta numerose essenze di cordoli è quella di Panoramica Paternostro, con varie zone in cui mancano metri di cordolo in maniera ingiustificata. La mancanza del sano rispetto per il bene comune portano a valutare un’opera messa in piedi tre mesi fa già in condizioni precarie. L’augurio è che con l’arrivo del periodo invernale ed una litoranea poco vissuta, e quindi meno sorvegliata, la situazione non peggiori in maniera pesante.