È ormai tutto pronto per la settima edizione del premio Giovanni Paolo II, riconoscimento istituito nel 2011 dall’omonima associazione biscegliese. Nei due giorni di sabato 12 e domenica 13 maggio saranno insigniti della prestigiosa onorificenza venti nomi illustri del panorama religioso, artistico e culturale italiano. La due giorni sarà inoltre un’opportunità per ricordare la figura dell’amatissimo papa Karol Wojtyla, riconoscendo negli insigniti quei valori di solidarietà, filantropia e pace che lui stesso aveva eretto a pilastri del suo pontificato.

Tra le particolarità dell’edizione 2018 c’è che sarà dedicata alla memoria dei recentemente scomparsi Fabrizio Frizzi e Roberto Bignoli, entrambi insigniti del Riconoscimento (nel 2016 e nel 2017).

Si partirà stamane alle ore 9, con la presentazione, all’interno del PalaDolmen, degli elaborati studenteschi partecipanti al tradizionale concorso associato alla manifestazione. Il tema scelto quest’anno è “Grazie a te, donna“, ispirato da una lettera che il Pontefice aveva pubblicato nel 1995.

Seguirà, nel pomeriggio, la presentazione e la cerimonia di premiazione delle venti personalità, che si svolgerà a partire dalle 17 all’interno del Teatro Garibaldi. I nomi dei premiati sono quelli degli ecclesiastici Sua Eminenza Cardinale Giovanni Lajolo, presidente del consiglio d’amministrazione dell’Università Lumsa, Sua Eccellenza Piero Marini, Maestro di Cerimonie di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, Sua Eccellenza Monsignor Felice di Molfetta,  vescovo emerito della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano e don Riccardo Agresti, parroco di Andria; tra i giornalisti Annachiara Valle di Famiglia Cristiana e Lucia Ascione, conduttrice della trasmissione di TV2000 “Bel tempo si spera”. Tra le personalità del mondo dello spettacolo saranno premiati gli attori Flavio Insinna, Annamaria Spina, Emanuele Bosi e Umberto Sardella; tra i protagonisti del mondo della musica la produttrice Mara MaionchiCarmen Russo, ballerina e showgirl, i cantanti Nik Luciani, Tony Maiello, Devis ManoniPierdavide Carone e Luca Virago. Riceveranno l’onorificenza anche Paola Toeschi Battaglia, autrice di, “Più forte del male: con la fede ho vinto il tumore”, Federica Giaccari, vedova del giovane carabiniere scelto Manuele Braj e, per la prima volta, un’opera collettiva: si tratta del film dedicato a don Minzoni “Oltre la bufera” di Marco Cassini. Saranno premiati inoltre due protagonisti del panorama socio-culturale locale: Gaetano Di Pietro, direttore del 118 Bari e Bat, e  Maurizio Evangelista, poeta.

Seguirà, nella serata di domenica 13, la celebrazione eucaristica delle ore 19 presieduta nella Basilica Concattedrale da Sua Eminenza Cardinale Giovanni Lajolo e concelebrata da Piero Marini e Monsignor Felice di Molfetta. Saranno successivamente premiati gli elaborati del concorso studentesco “Grazie a te donna” e insignite altre personalità locali: Ferdinando Parente (Luogotenente per l’Italia Meridionale Adriatica dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro), Angelo Gadaleta (Delegato per la Basilicata e la Puglia degli Ordini Dinastici di Casa Savoia), Giuseppe Milone, Gianni Bufo e Felice Carbone. La cerimonia si concluderà alle ore 20.30 con l’ottava edizione della “Sagra del Kremowki“, che si svolgerà nell’antistantePiazza Duomo.

Il professor Natalino Monopoli, fondatore dell’associazione Giovanni Paolo II, dichiara: “La due giorni per il settimo anno consecutivo farà riflettere e mettere in dialogo cittadini di tutte le età, anche chi è in cerca della Verità e si impegna in ambito umanitario e sociale nel quotidiano mettendo a disposizione il proprio lavoro”.

La manifestazione è gratuita, ma per accedere alla premiazione è necessario ottenere i biglietti (distribuiti dall’amministrazione comunale). All’apertura della cerimonia gli eventuali posti a sedere rimasti liberi saranno accessibili anche a coloro che sono sprovvisti di biglietto.