Il furto di un borsello, lo scorso 1 gennaio, da parte di un giovane rumeno con l’aiuto del suo complice, poi la rincorsa da parte del proprietario dell’auto che riesce a bloccare uno dei due malfattori con l’aiuto dei passanti (LEGGI QUI) ha provocato la reazione di Rocco Prete (Noi con Salvini) in merito alla situazione locale e generale che vivono le nostre città.
“Vogliamo ringraziare e complimentarci con i coraggiosi cittadini biscegliesi che, il primo gennaio scorso, hanno aiutato il proprietario di un’autovettura in sosta su via Porto a bloccare il giovane rumeno che gli aveva scippato il borsello dall’interno del veicolo. Senza il tempestivo intervento dei cittadini prima, e dei Carabinieri subito dopo, il ladro non sarebbe stato colto in flagrante e si sarebbe certamente dato alla fuga con il bottino”.
“Il giovane rumeno protagonista di questo furto non è però neanche in galera“, sottolinea Prete, “per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari mentre il suo complice è riuscito a fuggire. Quanto successo a Bisceglie fa riemergere un chiaro problema legato al controllo dei cittadini stranieri nel nostro territorio, sono sempre di più furti e rapine commessi ai danni di cittadini italiani da parte di immigrati. Fortunatamente la vittima del furto del primo gennaio scorso qui a Bisceglie ha trovato l’aiuto di cittadini che non si sono voltati dall’altra parte ma, con gran coraggio, sono corsi in suo soccorso”.
Prete in chiusura pone dei quesiti quanto mai d’opinione pubblica negli ultimi tempi, “Tutto questo però porta a chiederci: come e quando le istituzioni locali e nazionali decideranno di intervenire per affrontare questa emergenza criminalità dovuta all’immigrazione? Noi chiediamo una maggiore prevenzione, un maggior controllo sul territorio, e leggi che garantiscano pene certe ed esemplari per questi malviventi”.