Ciclo dei rifiuti, verde pubblico, con particolare attenzione all’Orto Schinosa e alla zona Pantano Ripalta, mobilità sostenibile
ed inquinamento marino.
Sono alcuni temi presentati dall’associazione Ripalta Area Protetta – Federazione Nazionale Pro Natura al Comune di Bisceglie in occasione della sottoscrizione del prossimo Documento Unico di Programmazione (Dup). “In previsione di ciò che verrà stipulato nel Dup”, si legge nella lettera presentata dagli attivisti biscegliesi, “abbiamo chiesto all’amministrazione di rispondere adeguatamente agli obblighi e alle strategie comunitarie per una migliore tutela del mare dando concreta attuazione all’istituzione dell’Area Marina Protetta delle Grotte di Ripalta, stralciandola dall’incoerente abbinamento all’area di Torre Calderina, che non ha nulla a che vedere con l’ecosistema biscegliese. Quest’area potrà essere creata solo se nel Dup”, concludono i membri di Pro Natura, “saranno previste risorse adeguate per l’eliminazione dell’inquinamento marino causato dallo scarico dei reflui fognari, così come esplicitamente richiesto dalla relazione ufficiale dell’Ispra”.