Non solo rassegna letteraria: la settima edizione di Libri nel Borgo Antico è stata anche un’occasione per condividere letture, culture e solidarietà. Grazie all’impegno del Rotaract e dell’Interact biscegliesi, in virtù del loro progetto “Sulla scia…delle ali della libertà”, sono stati raccolti, contestualmente allo svolgersi della tre giorni di dialoghi con gli autori, circa 250 libri da devolvere alla popolazione carceraria.

Il progetto, ideato dal Rotaract Club di Bisceglie nell’anno rotariano 2014/2015, è stato scelto durante la riunione dei rappresentanti distrettuali come uno dei Service Nazioni dell’anno sociale 2016/2017. Esso prende spunto dalla sotto-trama del film “Le ali della libertà” del 1994, nel quale, il protagonista, dopo innumerevoli e insistenti lettere inviate al Senato, ottiene finanziamenti e libri per rinnovare la biblioteca del carcere in cui è detenuto, fino a renderla la migliore biblioteca carceraria di tutto il Maine. Con il nuovo materiale a disposizione, poi, aiuta diversi detenuti a conseguire il diploma.

libri_4Durante Libri nel Borgo Antico 2016, quindi, i ragazzi dei due club hanno avviato una raccolta di libri al castello svevo, una delle location previste dalla manifestazione, di cui hanno curato gli eventi in loco, i quali saranno successivamente consegnati alle carceri locali per potenziare il servizio di rieducazione. La finalità del progetto, che nell’anno rotariano 2014/2015 permise di donare alla Casa Circondariale di Trani tre computer, acquistati attraverso i fondi raccolti con le attività di servizio e gli eventi realizzati duranti l’anno, è quella di fornire ai detenuti gli strumenti e/o aiutare nel fornirli l’amministrazione carceraria, affinché possano non tornare più a delinquere, poiché l’istruzione rappresenta il mezzo più efficace per la rieducazione e la risocializzazione del reo.

“L’obiettivo è arduo ma ci crediamo!”, ha commentato Gaetano Lopopolo, presidente del club Rotaract. “Durante questi tre giorni”, ha affermato in riferimento alla tre giorni letteraria, “ho avuto modo di constatare piacevolmente che questa nostra idea ha suscitato molto interesse e apprezzamento. Numerosi i lettori che ci hanno portato libri o che si sono avvicinati al nostro ‘banchetto’ per chiedere informazioni sull’iniziativa. Tante le promesse di donazione. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza il supporto dell’associazione ‘Libri nel borgo antico’, per questo ringrazio infinitamente Francesco Dente, presidente dell’associazione, e il Rotary Club di Bisceglie, il cui presidente Mauro Pedone ha appoggiato da subito l’iniziativa”.

La raccolta continua, avendo il progetto durata annuale, concludendosi a giugno 2017. È possibile contattare direttamente i ragazzi del Rotaract e dell’Interact per concordare con loro la donazione dei libri tramite l’account Facebook, www.facebook.com/rotaract.bisceglie/, o gli indirizzi e-mail rotaractbisceglie@gmail.com o interactbisceglie@libero.it