Il progetto STEAM potrebbe essere finalmente al via, sono infatti stati affidati i lavori di adeguamento dell’impianto elettrico per i locali del secondo piano di Palazzo Tupputi. La vicenda del laboratorio urbano biscegliese finanziato dai fondi regionali del progetto “Bollenti Spiriti” è stata piuttosto tribolata, ne abbiamo già parlato in un precedente articolo. L’immobile è stato aggiudicato in via definitiva alla “Solares – Fondazione Arti” di Parma, l’aggiudicatario riceverà 136.500 euro per la gestione quinquennale dello stabile e per l’avvio di attività culturali ed artistiche.
La fondazione emiliana, dopo un sopralluogo allo stabile, ha richiesto, a completamento dell’opera di restauro, l’installazione di “sistemi di illuminazione adeguati per la cinematografia e per l’allestimento di mostre fotografiche”. Data la natura dei lavori e l’esiguità dell’importo, il comune di Bisceglie ha affidato, con determina dirigenziale della Ripartizione Tecnica N.219/2014, i lavori in economia per il completamento dell’impianto alla ditta ESA impianti Snc con sede in via Sant’Andrea a Bisceglie. L’importo complessivo dei lavori e forniture compreso iva è di 8540 euro.
I lavori dovrebbero essere ultimati nell’arco di quindici giorni lavorativi, successivamente l’impresa esecutrice sarà liquidata in un’unica soluzione. Dopo quasi sei anni di lungaggini burocratiche e ritardi vari, finalmente si vede la luce in fondo al tunnel, dopo quest’ultimo accorgimento sugli impianti della struttura l’attività del laboratorio urbano STEAM dovrebbe finalmente prendere il via.