Durante il corso di questo ultimo anno scolastico, il Ministero dell’Istruzione ha affidato alle scuole di tutta Italia il compito di redigere un “rapporto di autovalutazione” con dettagliate informazioni sull’andamento dell’istituto, sia dal punto di vista del rendimento scolastico degli alunni, attraverso i risultati dei test Invalsi, sia sul piano organizzativo e gestionale, individuando punti di forza e di debolezza suscettibili di miglioramento. Poche settimane fa i risultati di questa autovalutazione sono stati resi disponibili per la consultazione pubblica. Abbiamo cercato di tirare le somme per quanto riguarda le tre scuole secondarie di II grado presenti nella nostra città e le due secondarie di I grado.
LICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI. Dal rapporto compilato dal dirigente scolastico del liceo, in sintonia con il nucleo interno di valutazione, emerge il profondo impegno profuso in questi ultimi anni sul tema della formazione civica e sociale, attraverso i tanti progetti sull’educazione alla cittadinanza e la lotta alla mafia. Attività formative che, concentrandosi sul concetto di responsabilità, si riflettono in maniera diretta anche sul metodo di studio e sulla gestione autonoma da parte degli studenti. La scuola, inoltre, riesce nel compito di fornire adeguate basi per i successivi percorsi di studio e di lavoro. Alcune criticità sembrano invece emergere sul piano infrastrutturale. Il liceo, infatti, individua delle aree di miglioramento relativamente al potenziamento dei laboratori, i quali necessitano di finanziamenti “per l’aggiornamento di attrezzature obsolete e per l’adeguamento a richieste di maggiore sicurezza”. Vero punto dolente del sistema scolastico liceale sembra però riguardare il tema della formazione e aggiornamento del gruppo docente. La scuola, infatti, stando a quanto riportato nel documento, non promuove sufficienti iniziative formative per gli insegnanti, i quali sono costretti a impegnarsi autonomamente in percorsi di autoformazione formale e informale.
I.I.S.S. GIACINTO DELL’OLIO. Le recenti analisi statistiche operate attraverso i test Invalsi hanno evidenziato profonde criticità sul piano delle competenze essenziali in materie come italiano e matematica. Il punteggio nelle due materie, e in particolare nella prova di matematica, è di fatto inferiore a quello medio di scuole con background socio economico e culturale simile. Buono invece il giudizio sul fronte dei laboratori e dei servizi offerti agli studenti, con spazi reputati rispondenti alle esigenze di apprendimento degli alunni. La scuola, inoltre, promuove competenze trasversali attraverso la realizzazione di attività relazionali e sociali. Punto di forza dell’istituto sono le tante attività di inclusione realizzate, nel rispetto delle diversità, coinvolgendo il maggior numero di studenti attraverso percorsi didattici e formativi, garantendo così la differenziazione dei percorsi di apprendimento in funzione dei bisogni educativi degli alunni.
I.I.S.S. SERGIO COSMAI. Analizzando il rapporto di autovalutazione, si rilevano risultati positivi sul piano amministrativo e gestionale, con una struttura scolastica rispondente alle esigenze dell’utenza. La scuola assicura a tutti gli alunni una buona conoscenza delle competenze essenziali, sia di tipo puramente nozionistico che per quanto concerne la sfera dell’educazione alla cittadinanza. Interventi di miglioramento sono però necessari al rafforzamento dell’azione dissuasiva rispetto ad atti indisciplinati e non opportuni in un ambiente scolastico sano, attraverso il coinvolgimento degli alunni in attività di formazione civica e sociale che diano loro maggiore responsabilità. Buono invece il giudizio sulle azioni di continuità che, agendo in modo mirato, aiutano gli studenti a orientarsi nel mondo del lavoro con periodi di stage e incontri con le imprese. Una situazione del tutto analoga, con le stesse criticità e punti di forza, si verifica anche nella sede Ipsiam di via Cala dell’Arciprete.
SCUOLE MEDIE. Per quanto riguarda le due scuole di istruzione media secondaria, la Monterisi presenta un quadro soddisfacente circa il rendimento degli alunni, anche a fronte del risultato dei test standardizzati Invalsi, e le loro competenze chiave e di cittadinanza. Buoni i giudizi anche per quanto riguarda le attività di ampliamento dell’offerta formativa. Aree di miglioramento sono individuate per quanto concerne l’ammodernamento e l’ampliamento delle strutture tecnologiche finalizzati ad una più incisiva azione sulla didattica. Eccellente invece il bilancio sugli investimenti dei contributi e delle risorse del territorio, sul Piano dell’Offerta Formativa, nell’individuazione di priorità di azione e nella realizzazione delle conseguenti attività. Ottimi i risultati nelle prove Invalsi, invece, degli alunni del complesso Battisti – Ferraris, con punteggi sensibilmente più alti della media nazionale. Buoni anche i giudizi sulle attività di inclusione e differenziazione, continuità e orientamento. Anche in questo caso si evidenzia qualche piccola criticità circa un ambiente di apprendimento non sempre in linea con le richieste degli studenti.
I rapporti di autovalutazione (Rav) sono consultabili sul portale La scuola in chiaro. A seguito di tale consultazione, alle scuole è stato richiesto un piano di miglioramento per il raggiungimento dei traguardi connessi alle priorità indicate nel rapporto.