Sono passate quasi 24 ore dal momento in cui si è ufficialmente avvenuto il fallimento del Bari Calcio e conseguentemente della volontà di Nicola Canonico di trasferire il titolo del Bisceglie Calcio proprio a Bari (leggi qui). La giornata di oggi è cominciata con il dietrofront dell’imprenditore barese che, dopo aver trovato uno striscione della tifoseria biancorossa contraria alla sua iniziativa, decideva di lasciar perdere (leggi qui).

A Bisceglie però il tumulto era agli inizi. Dirigenti (leggi qui) e tifosi (leggi qui) hanno espresso il loro dissenso, ora giunge in redazione una nota da parte delle tifoseria organizzata del Bisceglie che dichiara, “La notte più buia che un ultras possa trascorrere! Ci siamo sempre messi in gioco mettendoci la faccia, ottenendo grosse critiche da parte della città. Avevamo preventivato un epilogo losco e viscido da parte del signor Canonico ed eccolo qua. Un presidente senza amore, senza dignità ma con denaro con il quale ha comprato tutto e venduto anche la sua dignità di uomo. Siamo qui”, continua la nota delle tifoseria stellata, “che chiediamo alla nuova amministrazione comunale, agli ex dirigenti anch’essi truffati e presi in giro, di riunirsi, di riappropriarsi di qualcosa che appartiene a Bisceglie ed ai biscegliesi: Il titolo sportivo. Canonico non è degno di rappresentarci come non è stato degno in questi anni. Avremmo preferito una retrocessione piuttosto che lacrime finte versate per il passaggio in C. Uniamoci”, conclude la nota, “mettendo da parte qualsiasi rancore e riprendiamoci ciò che ci appartiene, eliminando tante presunzioni e soprattutto Canonico”.

Dirigenza che alle ore 20,30 di stasera ha dato appuntamento al chiostro di Santa Croce per un incontro dove sono previsti gli interventi del vice presidente Giuliano Mastrototaro e del dirigente Franco De Martino