Una maglia commemorativa da indossare nei pre partita, dei giorni precedenti o successivi al 13 marzo prossimo, per ricordare il biscegliese Sergio Cosmai direttore del carcere circondariale di Cosenza. E’ questa l’iniziativa lanciata dal presidio Libera di Bisceglie e raccolta prontamente dalle società sportive Unione Calcio, Bisceglie Femminile, Sportilia Volley, Lions Basket e Cosenza Calcio.
Il 13 marzo di 34 anni fa Sergio Cosmai morì in seguito alle ferite riportate nell’agguato mortale verificatosi il giorno precedente. Come spiega lo stesso Presidio Libera di Bisceglie Sergio Cosmai aveva preteso “maggior rispetto e legalità tra i detenuti, mettendo fine ai piccoli e grandi privilegi concessi agli esponenti di spicco della ‘ndrangheta e della criminalità locale, credendo fortemente nel valore delle istituzioni e nel ruolo rieducativo degli istituti penitenziari. Sergio Cosmai fu ucciso dalla ‘ndrangheta per aver adempiuto al suo dovere”.
“La maglietta commemorativa”, spiegano da Libera, “intende fare memoria di Sergio Cosmai, uomo delle istituzioni e di sport, maestro di zelo e senso civico, esempio di solidarietà e di generosità nelle relazioni umane. Si desidera ridestare l’attenzione della collettività e del mondo dello sport sull’indifferibile impegno nel contrasto alle mafie, e in particolare alla ‘ndrangheta”.