Quinto anno di sacerdozio per don Pietro d’Alba e saluto alla parrocchia di Santa Maria Madre di Misericordia.
Dal 1° settembre il sacerdote biscegliese ricoprirà il ruolo di Vicario Parrocchiale presso la parrocchia di San Giovanni Apostolo a Barletta.
Per celebrare il commiato dalla parrocchia oggi, sabato 28 agosto alle 19, proprio presso Santa Maria Madre di Misericordia a Bisceglie avrà luogo la Santa Messa presieduta da Sua Ecc.za Mons. Luigi Renna, Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano (già Rettore del Seminario Regionale in Molfetta negli anni della mia formazione).
Lunedì 30 agosto, per la ricorrenza del quinto anniversario dall’ordinazione sacerdotale, alle 19:00 sul sagrato della parrocchia (all’aperto) si terrà la solenne celebrazione presieduta dallo stesso don Pietro d’Alba con saluto alla comunità parrocchiale per la conclusione mio ministero di vice parroco.
Don Pietro d’Alba è stato ordinato sacerdote da Sua Ecc.za Mons. Giovan Battista Pichierri il 30 agosto 2016. Da settembre 2016 ad agosto 2017 ha ricoperto il ruolo di vicario parrocchiale di Santa Maria di Passavia a Bisceglie, dal 1° settembre 2017 ad oggi è stato vicario parrocchiale di Santa Maria Madre di Misericordia. Dal 2016 sino a febbraio 2021 è stato anche Cappellano delle Suore Francescane Alcantarine presso “Villa Giulia”. Don Pietro è Canonico-Cerimoniere del Capitolo Cattedrale a Bisceglie e dal 2015 e responsabile del Coro Cittadino.
“L’esperienza di questi primi anni di sacerdozio nella mia Città mi ha dato la possibilità di conoscere dal ‘di dentro’ la nostra realtà di chiesa cittadina con tutte le sue potenzialità, ma anche con tante lentezze e paralisi da superare”, dichiara don Pietro a Bisceglie24, “Porterò per sempre l’esperienza vissuta alla ‘Misericordia’ nel mio cuore. Una parrocchia bella, che sa di casa. Semplice, ma allo stesso tempo desiderosa e assetata del Signore. E in questi anni ho cercato solo di annunciare il Signore e la Sua Misericordia”, conclude.
Dalla redazione di Bisceglie giungano a don Pietro gli auguri più sinceri e affettuosi di una ancora più intensa e appagante attività sacerdotale.