“Altri tasselli per la storia della nostra Diocesi e del nostro territorio sono stati recuperati e presto verranno riconsegnati alla sezione biscegliese del nostro Archivio Diocesano”. Esprime così grande soddisfazione don Ruggiero Lattanzio, direttore dell’Archivio Storico Diocesano, commentano la notizia del rinvenimento di circa 240 documenti antichi, tutti databili tra il XVI e il XIX secolo, che erano stati trafugati dall’Archivio Diocesano di Bisceglie (LEGGI QUI).

Tra tutto il materiale, che dovrà essere sottoposto a ulteriore studio e inventariazione dopo il dissequestro, emergono quattro bolle papali in pergamena, nonché atti riguardanti la vita dei conventi soppressi della città di Bisceglie (Agostiniani, dei Domenicani e dei Cappuccini) e di alcuni privati. I beni archivistici, di rilevantissimo valore storico e culturale saranno presto restituiti alla comunità cittadina e diocesana.

Prosegue dunque senza sosta la collaborazione tra l’Archivio Diocesano, l’Ufficio per i Beni culturali, l’Arma dei Carabinieri e la Soprintendenza Archivistica di Bari; tale sinergia di forze ha permesso, in questo anno 2021, di assistere alla seconda riconsegna a vantaggio del patrimonio culturale della nostra Diocesi, dopo quella avvenuta nello scorso marzo per l’Archivio Diocesano di Barletta.

L’Archivio Storico Diocesano di Bisceglie unitamente alla Biblioteca “San Tommaso d’Aquino”, sono collocati al pian terreno della sede del Seminario Vescovile Diocesano; gratuitamente aperti al pubblico, continuano a rappresentare un polo culturale di grande interesse per ricercatori locali e studenti.