Per cosa andremo a votare il 17 Aprile e perché scegliere il ”Sì”. È l’obiettivo di due manifestazioni che si terranno oggi a Bisceglie sul referendum di domenica prossima. La prima, organizzata da Sinistra italiana, è un incontro pubblico che si svolgerà in piazza Vittorio Emanuele (lato palazzuolo) alle 18 e vedrà la presenza dell’assessore regionale all’ambiente, Domenico Santorsola. “Incontreremo i cittadini per discutere e ragionare insieme le ragioni del ‘Sì’ contro le trivellazioni nel nostro mare, per un mondo più sicuro e più pulito”, anticipa Giovanni Papagni, esponente di Sinistra Italiana.
La seconda iniziativa, in ordine di tempo, è quella organizzata dal comitato “Ferma le trivella, Vota SI – Bisceglie”, che proietterà un documentario di Valeria Castellano intitolato “Nero d’Italia” alle ore 21:15 al Laboratorio Urbano di palazzo Tupputi (ingresso gratuito). “Un’opera”, spiegano gli organizzatori, “che, pur non riguardando in maniera diretta il tema referendario, mostra in modo inequivocabile come la politica energetica legata ai combustibili fossili in Italia abbia giovato sempre e solo alle compagnie petrolifere, a scapito dell’ambiente, delle popolazioni che vivono i territori e delle economie locali. Il caso è quello della Basilicata, per anni definita illusoriamente il ‘Texas italiano’. E scopriremo anche come la faccenda ci riguardi molto da vicino, a causa dell’inquinamento delle acque dell’invaso del Pertusillo”.
“Il 17 aprile i cittadini italiani, votando ‘Sì’, si opporranno all’espropriazione di parti del nostro mare, concesse alle compagnie petrolifere senza una precisa scadenza, ribadiranno che il nostro mare non può essere svenduto per il profitto di pochi, a scapito dei tanti, ristabiliranno il semplice concetto che le attività di estrazione devono necessariamente e progressivamente cessare, secondo la normale scadenza fissata al momento del rilascio delle concessioni”, sostengono ancora gli esponenti del comitato. “Il voto di domenica 17 aprile servirà anche per dare al Governo un monito chiaro: la politica energetica del nostro Paese deve indirizzarsi senza indugio verso le fonti rinnovabili. Cogliamo dunque l’occasione per rinnovare l’appello a tutti i cittadini biscegliesi a esercitare il proprio diritto di voto e a recarsi numerosi alle urne”.
Il Referendum del 17 aprile è stato indetto dalle Corti di Cassazione e Costituzionale per entrare nel merito delle concessioni delle piattaforme petrolifere entro le 12 miglia. I seggi saranno aperti solo Domenica, dalle ore 7 alle ore 23.