Il Dolmen della Chianca di Bisceglie è stato restaurato dopo gli atti vandalici dello scorso maggio (LEGGI QUI).
Gli interventi di restauro conservativo, realizzati dalla Soprintendenza Abap Bat e Foggia, con il supporto operativo dell’Amministrazione Comunale di Bisceglie, hanno riguardato la pulitura con apparecchiature laser specializzate che hanno consentito di eliminare le scritte vandaliche, nel pieno rispetto del monumento lapideo.
Il dolmen della Chianca, noto sin dai primi anni del ‘900, è una tomba collettiva a galleria, composta da un lungo corridoio e da una cella terminale, realizzata con lastre calcaree. Originariamente coperto da un tumulo di pietrame a pianta ellittica, di cui si conservano solo alcuni blocchi di fondazione, fu eretto agli inizi dell’età del Bronzo, nei primi secoli del II millennio a.C., come luogo di sepoltura per le comunità protostoriche delle Murge.