Riapre le porte, dopo un lungo periodo di restauro, la chiesa del Santissimo Salvatore, situata sulle mura cittadine. La celebrazione si terrà venerdì 19 maggio alle 18:30 e consacrerà ufficialmente la riapertura dell’edificio seicentesco.

Interverranno il sindaco Francesco Spina, il dott. Antonio Castorani, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, Giovanni Porcelli, direttore Gal “Ponte Lama”, don Antonio Antifora, rettore della chiesa del Santissimo, e Giacomo Mastrapasqua, priore della confraternite di San Salvatore.

Gli interventi di rinforzo e recupero hanno interessato anche la chiesetta di san Nicolò, situata nel cuore del borgo antico. I costi di tali restauri ammontano a circa 141 mila euro, ripartiti tra i finanziatori del progetto (Comune, Cassa di Risparmio di Puglia, Gal).

La chiesa è da sempre considerata uno dei nuclei centrali del culto cristiano dei biscegliesi, anche perché nell’edificio sacro si venera sant’Antonio da Padova caro ai marinai. Inoltre, dal punto di vista artistico, al suo interno si conservano opere d’arte come il complesso ligneo della Pietà (XVIII secolo) e la pala d’altare del SS. Salvatore e Angeli (XVII secolo).