“Siamo lieti che, come già annunciato, sia iniziata la rimozione dei rifiuti abbandonati sulle piazzole di sosta della SS16 in direzione Foggia e che si l’igiene delle strade extraurbane sia stata presa in considerazione. L’importante traguardo è frutto della nostra corrispondenza che ha sollecitato in più occasioni la Prefettura della BAT, l’Anas, il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL BAT e i comuni di Bisceglie e Trani ad intervenire e risolvere questa situazione indegna di un paese civile”. Lo rivendica il gruppo Pro Natura di Bisceglie, in un comunicato stampa firmato dal referente Mauro Sasso.
“Ma la questione è tutt’altro che risolta. Intanto quintali di spazzatura giacciono ancora sulle piazzole in direzione sud verso Bari e ci preoccupa il fatto che i lavori di rimozione dei rifiuti, appaltati dall’Ente Statale, proseguiranno fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie. Alle risposte scritte dei comuni interpellati e dell’ANAS hanno fatto da contraltare il silenzio della Prefettura e dell’ASL BAT e quindi non è stato appurato quanto hanno inquinato l’ambiente quei rifiuti che, ricordiamo, erano lì da mesi se non addirittura da più di un anno. Ricordiamo che tratta non solo di spazzatura domestica ma anche di rifiuti speciali, che come dimostrano i nostri rilevi fotografici si sono dispersi dappertutto”, si legge nella nota stampa.
“Già in passato sono state effettuate analoghe operazioni “straordinarie” di pulizia. Noi seguiamo la vicenda da 5 anni e in base all’esperienza maturata possiamo affermare che pulire le piazzole di sosta è il minimo indispensabile da farsi, ma tale azione deve essere frequente ed ordinaria. Ci ripetiamo anche sulla necessità di installare telecamere per la videosorveglianza in quanto i trasgressori devono esser individuati e sanzionati. Per questi motivi stiamo valutando l’opportunità di inviare un esposto denuncia affinché si accertino tutte le responsabilità”, conclude Sasso.