Infermieri dell’Asl Bat ancora sul piede di guerra, la richiesta di proroga contrattuale inoltrata dai sindacati all’azienda sanitaria locale e alla Regione non ha ancora avuto alcun seguito. Dopo la manifestazione svoltasi ad andria lo scorso 20 dicembre, le associazioni di categoria e i lavoratori del comparto infermieristico terranno, qundi, un sit-in davanti alla sede della Prefettura a Barletta alle ore 10 di venerdì 28 dicembre mentre il 31 dicembre è prevista una manifestazione alla Presidenza della Regione Puglia a Bari.
“I rischi paventati in merito alla perdita di numerosi posti di lavoro ed all’abbassamento dei livelli essenziali di assistenza e dei servizi sanitari non sono superati”, commentano perentoriamente dalla Cgil Bat. Il 31 dicembre sono infatti in scadenza molti contratti del personale infermieristico impiegato nella Bat, contratti che secondo la Cgil “non saranno rinnovati”. I sindacati Cgil Fp, Cisl Fp, Uil Fpl, FSI Usae e Nursin Up provinciali fanno sapere di aver “già manifestato, in una nota inviata al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al Capo Dipartimento Salute e Benessere, Giancarlo Ruscitti ed al Direttore Generale della Asl Bat, Alessandro Delle Donne, tutto il loro disappunto in merito al piano che prevede la revoca dei contratti in scadenza”. Secondo le organizzazioni sindacali senza la proroga contrattuale si andrebbe a determinare “la mancata continuità assistenziale mettendo a rischio la garanzia dei livelli essenziali di assistenza ed il diritto alla salute dei cittadini”.
“La Asl Bat”, concludono quindi Marzano Fp Cgil Bat, Stellacci Cisl Fp, Quacquarelli Uil Fpl, Matarrese Fsi, Usae e Sgarra di Nursing up, “con l’assenso della Regione Puglia, non prorogando i contratti di lavoro in scadenza, almeno sino a marzo 2019, rischierebbe, in questa particolare fase coincidente con le festività natalizie e con la definitiva attuazione del Piano di riordino della rete ospedaliera la mancata continuità assistenziale con possibile interruzione di pubblico servizio”