Si è svolta ieri sera, presso la nuova sede di Casa Pegaso in via Padre Kolbe, la cerimonia organizzata dal Rotary Club di Bisceglie per la consegna del laboratorio di informatica alla nuova struttura, spazio che contribuirà ad arricchire ulteriormente la già ampia scelta di attività offerta agli ospiti della stessa. La nuova sede, che diventerà operativa a partire dalla prossima settimana, sarà presentata al pubblico a breve, con un’inaugurazione mirata a far conoscere alla cittadinanza questa splendida realtà dedicata al sostegno e alla cura di adulti diversamente abili. Visibile la commozione del presidente di Casa Pegaso Leonardo Mancini, che ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo sogno, anche solo “con il pensiero”, e di Maria Pia Simone, madre di uno degli ospiti della struttura da anni impegnata nella realizzazione del progetto. Con le lacrime agli occhi, Maria Pia ha ricordato le tappe fondamentali che hanno portato al raggiungimento di questo risultato, reso possibile anche grazie al finanziamento della Regione Puglia, dalle donazioni spontanee dei genitori e dal 5×1000 devoluto all’associazione, oltre che ai vari eventi di raccolta fondi organizzati nel corso degli anni. Profondamente emozionato anche il presidente del Rotary Club di Bisceglie, prof. Giovanni Cassanelli, che da anni, insieme ai soci biscegliesi, si è impegnato in prima persona per la realizzazione di quello che è stato definito “un miracolo di tenacia e caparbietà”. Inoltre, seduti tra il pubblico, tanti amici e collaboratori della struttura che, nel corso di questi ultimi anni, nel loro quotidiano, hanno aiutato l’associazione con impegno sentito e costante, facendosi anche loro artefici di questo traguardo.

A portare i saluti dell’amministrazione comunale il vicesindaco Vittorio Fata, che ha ringraziato gli operatori e i volontari della struttura e si è detto felice per una realtà diventata ormai patrimonio di tutti i biscegliesi e che merita sostegno e riguardo anche da parte delle giunte comunali, indipendentemente dal loro colore politico.

A spiegare gli effetti positivi dell’interazione dei disabili con le nuove tecnologie é intervenuto il dott. Egidio Cipriano. Alla manifestazione ha partecipato anche il dott. Massimo Cassanelli.