Si svolgeranno venerdì 17 novembre le celebrazioni liturgiche dedicate a San Trifone martire, organizzate anche quest’anno dalla parrocchia dei Santi Matteo e Nicolò e dalla Concattedrale di San Pietro, in collaborazione con l’associazione San Trifone di Bisceglie, presieduta da Domenico Palumbo. La festa religiosa sarà accompagnata, sabato 18, dalla consueta Sagra del tarallo e del vino novello, giunta quest’anno alla ventitreesima edizione e organizzata anch’essa dall’associazione San Trifone, con il patrocinio dell’amministrazione comunale.
Le celebrazioni saranno aperte alle 9 del mattino di venerdì con il lancio di bombe carta a devozione degli armatori e dei pescatori, al termine del quale ci si preparerà per la messa delle 9.30, officiata da don Mauro Camero. Alle 16.30 sarà la volta della seconda messa dedicata al santo, al cui termine partirà la classica processione che, dalla cattedrale, si snoderà in via Armando Perotti, via Giulio Frisari, via Trento, via Trieste, via Cristoforo Colombo, Largo Purgatorio, Piazza Castello, Corso Umberto I (lato piazza del pesce), Piazza Regina Margherita di Savoia, via Guglielmo Marconi, Piazza Vittorio Emanuele II (lati sud e nord), ancora via Marconi, via Cardinale Dell’Olio e Piazza Duomo, prima di fare ritorno in cattedrale.
La processione sarà accompagnata dal Gran Concerto Bandistico “Biagio Abbate” di Bisceglie, diretto dal maestro Benedetto Grillo. Al termine è previsto uno spettacolo di fuochi pirotecnici a cura dell’azienda Teora di Venosa (Potenza).
Sabato 18, invece, il sacro lascerà spazio al profano (sempre senza dimenticare il culto del santo patrono, tra gli altri, di Adelfia e Cerignola), con la Sagra del tarallo e del vino novello, che si svolgerà in Piazza Duomo, nel cuore del borgo antico, a partire dalle ore 20. Previste degustazioni di taralli e vino, nonché del dolce tipico di metà autunno, il castagnaccio. La serata sarà inoltre arricchita da uno spettacolo musicale presentato dallo speaker radiofonico Damiano Cassanelli, che vede la partecipazione del cantante Ignazio Ricchiuti e della band Never Heide.