Per la seconda volta in meno di tre anni la chiesa di San Vincenzo de Paoli di Bisceglie rischia di perdere il suo parroco. Pur non avendo i due parroci nulla a che fare tra di loro, dopo il caso di padre Onofrio (leggi qui, qui e qui), che lasciò la parrocchia tra le proteste dei fedeli, è ora la volta di Padre Giuseppe Ciappa, il cui trasferimento è stato fissato per il prossimo 30 giugno. Anche questa volta, però, i parrocchiani stanno facendo di tutto per evitare che la loro guida spirituale, a cui si sono affezionati, vada via. Per questo i fedeli hanno organizzato una raccolta firme da presentare a Monsignor Leonardo D’Ascenzo, vescovo della diocesi di Bisceglie-Trani-Barletta.
Padre Giuseppe è originario della Sicilia ed è a Bisceglie da più di un anno e mezzo, secondo le testimonianze dei parrocchiani in questo periodo il sacerdote ha “eseguito il restauro di tutta la chiesa con l’aiuto della comunità, aiutato molte persone dando loro l’opportunità di svolgere piccoli lavori retribuiti, ed ha anche concesso la possibilità di fare un piccolo mercatino a una persona particolarmente bisognosa durante il periodo di Natale”. Per i tanti parrocchiani il giovane sacerdote ha rappresentato “un vero rinnovamento, ha ridato vita a questa chiesa tenendola sempre aperta e stando vicino a tutti i fedeli”.
Le messe celebrate da padre Giuseppe sono seguitissime, la chiesa è praticamente sempre stracolma ed ospita anche cittadini residenti in quartieri ben lontani da quello dove si trova la parrocchia. “La notizia del suo trasferimento è stato un fulmine a ciel sereno! Non voglio neanche ipotizzare un suo possibile allontanamento”, ci ha dichiarato una fedele, “cercheremo di fare di tutto per farlo rimanere. Oltre al tempo speso per la comunità Padre Giuseppe tiene delle omelie che poi ci seguono letteralmente per tutta la settimana. Le sue parole ci restano davvero impresse. E’ capace di inculcare in ognuno di noi quello che è lo spirito di Dio”.
Un episodio analogo si era verificato circa due anni e mezzo fa sempre nella stessa parrocchia. In quell’occasione ad essere trasferito fu padre Onofrio Cannato anch’egli molto ben voluto dalla comunità dei fedeli che anche in quella occasione si mobilitò per evitare l’allontanamento del sacerdote.
Il Vescovo D’Ascenzo sarà a San Vincenzo De Paoli il prossimo 3 giugno per la celebrazione di alcune cresime, a tal proposito la comunità parrocchiale ci ha anticipato: “in quell’occasione proveremo a parlare con sua Eccellenza per spiegargli quanto di buono ha fatto padre Giuseppe per noi e quanto sia importante che lui rimanga qui”.
La raccolta firme per tenere Padre Giuseppe a San Vincenzo De Paoli conta già svariate decine di sostenitori ed è attualmente ancora in corso.