La direzione strategia aziendale della Asl Bt ha disposto il trasferimento dell’unità operativa di terapia intensiva dall’ospedale di Trani a quello di Bisceglie. “Al fine di consentire il trasferimento”, si legge nella comunicazione ufficiale della Asl, “a decorrere dal 17 novembre 2016 sono sospesi i ricoveri presso l’unità operativa di terapia intensiva del plesso di Trani (concernente in 6 posti letto, ndr), dove comunque sarà garantita la presenza di guardia attiva rianimatoria 24 ore su 24, al fine di assicurare tutti i percorsi diagnostico-terapeutici dei pazienti”.

“Sarà cura della direzione”, si legge ancora nella lettera della Asl, “comunicare la ripresa delle attività di ricovero della stessa unità operativa presso il presidio ospedaliero di Bisceglie”. Data che, con ogni probabilità, dovrebbe essere il 1° dicembre, anche se manca ancora l’ufficialità.

Ciò impone anche una diversa organizzazione del 118, compatibilmente con le esigenze della rete territoriale dell’emergenza-urgenza e dei direttori medici dei presidi ospedalieri, ed unità operative di rianimazione di Andria-Canosa e Barletta.