Sarà la Darsena di Bisceglie il luogo prescelto dalla Scuola Cani Salvataggio Nautico (Scsn) per ricominciare i suoi corsi di formazione. Il primo incontro della scuola per unità cinofile impiegate nella sicurezza delle spiagge si svolgerà domenica 27 settembre alle 9,30 e sarà aperto a tutti coloro che vogliano iniziare il percorso per fare parte dell’associazione di volontariato.
Potranno accedere al corso di formazione solo i proprietari di cani di taglia medio-grande (almeno 25 kg) che siano addestrati all’obbedienza. Il corso – di durata variabile basata sui progressi delle singole coppie – sarà seguito, oltre che dai bagnini dell’associazione, anche dall’istruttrice cinofila Lucia Lafaenza; al termine del percorso cani e relativi padroni sosterranno l’esame che li porterà a conseguire il brevetto di bagnino e a diventare membri dell’associazione a tutti gli effetti. Per il corretto svolgimento delle esercitazioni i membri dell’associazione consigliano di munirsi di materiale per lavare e asciugare i cani e di muta per entrare in acqua; sarà inoltre opportuno tenere il cane a digiuno per almeno otto ore prima dell’entrata in acqua.
«Riprendiamo gli addestramenti», afferma il presidente Donato Castellano, «con una bella novità: quest’anno, avremo due sedi di addestramento in mare, precisamente la spiaggia di Pane e Pomodoro, sede storica che da anni accoglie i nostri volontari sia in inverno che durante il periodo estivo, e la Darsena di Bisceglie, grazie alla collaborazione nata già da tempo con la Bisceglie Approdi. Dopo tutti questi anni, possiamo dire con orgoglio di essere l’unica associazione che svolge operatività a 360°».
«A causa della situazione pandemica», continua Castellano, «abbiamo vissuto una estate diversa dal solito ma abbiamo pur sempre garantito un servizio di sorveglianza dal mare: parecchie sono state le uscite con il nostro gommone da salvataggio e abbiamo portato avanti con grande successo il progetto “Alla scoperta dei cani bagnino estate 2020” con incontri conoscitivi del mondo cane, nelle scuole, nei campi estivi e negli stabilimenti balneari che hanno voluto la nostra presenza. Con grande orgoglio, abbiamo presentato questo progetto anche nel Lido dei Carabinieri di Torre a Mare, invito arrivato direttamente dal Generale Manzo».