Il comune ha predisposto l’indizione di un’asta pubblica per “l’affidamento del servizio di preparazione, distribuzione, controllo e verifica di pasti caldi nelle scuole dell’infanzia statali di Bisceglie”. E’ infatti l’ente pubblico comunale ad assicurare il servizio di refezione scolastica per gli alunni del primo, secondo, terzo e quarto circolo didattico di Bisceglie.
Secondo quanto disposto dagli atti, l’aggiudicatario della gara dovrà garantire il servizio per gli otto mesi successivi dal momento dell’aggiudicazione: “presumibilmente dal 1 ottobre 2017 al 31 maggio 2018”. L’importo a base d’asta è di circa 420mila euro per un totale di 120mila pasti annui al costo base di 3,50 euro l’uno. Il criterio dell’aggiudicazione scelto è quello dell’offerta economicamente vantaggiosa. Saranno dati punti non solo per il ribasso ma principalmente per la qualità dell’offerta e dei servizi offerti: utilizzo di prodotto biologici e locali, descrizione procedure di approvvigionamento e conservazione, pulizia e sanificazione ambienti, ubicazione del centro di cottura e cosi via.
Tale procedura si è resa necessaria in quanto il contratto con la ditta che precedentemente si occupava del servizio, la Pastore srl, è scaduto sin dal dicembre 2014. In questi anni si è proceduto con successivi contratti di rinnovo temporaneo con la stessa ditta per assicurare la continuità del servizio.
La scelta di procedere all’aggiudicazione del servizio per soli otto mesi è stata presa dal comune per tenere l’importo di gara sotto i 750mila euro, ed evitare quindi che la gara sia gestita dalla Stazione unica appaltante della Bat poichè: “ad oggi non è risultata funzionale ad assicurare le procedure di gara necessarie, si è ritenuto quindi di dover avviare una gara ponte ad evidenza pubblica”.