Durante la riunione di Consiglio della Società operaia di mutuo soccorso “Roma Intangibile”, martedì 2 marzo, è stato siglato il protocollo di intesa triennale tra il sodalizio presieduto da Pasquale D’Addato ed Epass, presieduta da Luigi De Pinto.
Prosegue dunque l’apertura di Roma Intangibile alla Città anche attraverso il coinvolgimento di altre associazioni operative sul territorio con obiettivi e valori dello stesso tipo, come quello del mutuo soccorso.
«Sugli insegnamenti evangelici di don Pierino Arcieri – ha spiegato il prof. De Pinto – si è strutturata l’apertura del poliambulatorio “Il buon Samaritano” che fino al 2024 vedrà la possibilità di essere frequentato dai soci di “Roma Intangibile”, secondo gli accordi della convenzione».
Roma Intangibile ed il suo Consiglio direttivo, in questo solco, hanno inteso far rete percorrendo la strada della solidarietà e sussidiarietà per la creazione di un polo sanitario in grado di accogliere, integrare ed intercettare le esigenze di soci e cittadini anche alla luce dei tempi attuali e dei valori del mutuo soccorso. Il Presidente D’Addato ha così chiarito i motivi della partnership: «Se un uomo sogna da solo, il sogno rimane solo un sogno. Ma se molti uomini sognano la stessa cosa, il sogno diventa realtà».
Roma Intangibile, inoltre, dopo iniziativa dello scorso maggio che ha prodotto oltre 200 esami sierologici effettuati dai Soci nell’ambito del medesimo Sodalizio, tutti con esito negativo, ha organizzato nella giornata di ieri, sabato 6 marzo, una campagna di prevenzione con tamponi agli iscritti che hanno voluto aderirvi.