“Non appena i numeri dei pazienti positivi al Covid ce lo consentiranno potremo sicuramente programmare la riapertura graduale dell’ospedale di Bisceglie, partendo dal dipartimento materno infantile con le unità operative di Ostetricia e Ginecologia e Pediatria”: Andrea Sinigaglia, Direttore Dipartimento ospedaliero Asl Bt oggi ha accompagnato la Direttrice Generale della Asl Bt Tiziana Dimatteo e il Direttore Sanitario Alessandro Scelzi in un sopralluogo che aveva l’obiettivo di condividere un percorso di riattivazione di tutti i reparti.
“Ci sono delle premesse importanti da fare – ha detto il dottor Sinigaglia – e sono sicuramente relative all’andamento della pandemia: i dati sono in miglioramento ma in questo momento non é possibile attivare percorsi separati mentre in caso di diminuzione drastica dei ricoverati positivi al Covid potremmo mantenere attiva la solo unità operativa di Malattie Infettive come é già successo nel recente passato. Abbiamo poi necessità di fare valutazioni tecniche e di avere garantito un aumento del personale in servizio ma possiamo sicuramente dire che un cronoprogramma attuabile prevede la riattivazione dei reparti di Ostetricia e Ginecologia con Pediatria e Chirurgia e subito dopo le aree mediche con la Cardiologia. In caso di calo dei positivi che accedono al Pronto Soccorso potremo tornare ad avere aree dedicate con accesso anche per pazienti no-Covid”.
“Rispetto alla questione del personale va precisato che abbiamo in corso un avviso pubblico di ginecologi il cui esito conosceremo a giorni – ha aggiunto Alessandro Scelzi – l’ospedale ha sicuramente bisogno di nuovo impulso e di rilancio anche rispetto a tutto quello che è sempre stato garantito, come le attività di screening senologico. Le donne accedono da un percorso dedicato e separato che ha consentito di mantenere attivo il servizio in totale sicurezza”.
“Siamo molto orgogliosi del lavoro che è stato fatto fino a oggi – ha aggiunto Tiziana Dimatteo – abbiamo incontrato molti degli operatori coinvolti nella gestione della pandemia che ringrazio per la dedizione con la quale stanno continuando a gestire le attività quotidiane. Con la stretta collaborazione della Direzione Sanitaria di Presidio definiremo un cronoprogramma di riapertura non appena i dati ce lo consentiranno. Questo servirà a decongestionare le attività sui presidi di Andria e Barletta da una parte e a recuperare tutte le attività specialistiche dell’ospedale di Bisceglie”.