La ditta Mori Srl ha presentato ricorso al Tar Puglia di Bari contro il Comune di Bisceglie, e nei confronti della ditta “La Salata 2.0 srl”, per chiedere l’annullamento dell’assegnazione, per finalità turistico ricreative, del tratto di spiaggia conosciuto come “La Salata”.
Lo scorso aprile il comune di Bisceglie aveva provveduto all’assegnazione di alcuni tratti del litorale a soggetti privati per la realizzazione di spiagge libere con servizi. Ovviamente le ditte sono state selezionate dopo un’apposita procedura ad evidenza pubblica (leggi qui).
Dopo solo alcuni giorni dall’aggiudicazione la ditta Mori Srl, seconda classificata in graduatoria per l’assegnazione del tratto di spiaggia noto come “La Salata”, ha presentato al Tar “la richiesta di annullamento, previa sospensione, degli atti con cui è stata disposta l’ammissione della “La Salata 2.0 S.r.l.” alla gara”. Inoltre la ditta ricorrente ha anche chiesto l’annullamento di “tutti gli atti con cui è stato assegnato a “La Salata 2.0 S.r.l.” il tratto di spiaggia S03 (La Salata)”.
Lo scorso 18 maggio il Tar di Bari ha respinto la richiesta di istanza cautelare per la sospensione del provvedimento presentata dalla ditta Mori Srl. Nell’ordinanza si legge che: “la ricorrente non ha puntualmente chiarito e descritto l’asserito (e non provato) errore progettuale” e inoltre sarebbe “marginale l’erronea indicazione del lotto e del proponente a pagina 35 dell’offerta, che appare congruente nel suo contenuto con la specificità del progetto e con i criteri di selezione previsti dal bando”.
Il giudizio di primo grado si terrà con l’udienza in merito che si svolgerà sempre al Tar Bari ma probabilmente passeranno ancora diversi mesi.
Il comune di Bisceglie ha nominato per la propria difesa l’avvocato Massimo Ingravalle, conferendo al legale la procura speciale.