Il presidente Spina ha dato un netto giro di vite all’utilizzo dei telefoni cellulari di servizio per i politici impegnati con l’ente provinciale. La nuova disposizione è stata approvata tramite una delibera presidenziale, che di fatto modifica il Regolamento per l’assegnazione e l’uso di apparecchiature di telefonia mobile, approvato nel giugno del 2010.
«Un provvedimento in sintonia con quel percorso di ridimensionamento della spesa che ci siamo prefissati di raggiungere – ha commentato il Presidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani Francesco Spina -, ma anche un gesto simbolico in un contesto in cui è necessario che dalle istituzioni e dalle pubbliche amministrazioni parta un forte esempio di sobrietà e contenimento della spesa. Il nuovo Regolamento, infatti, prevede che nessun rappresentante istituzionale della Provincia, dal Presidente ai singoli Consiglieri provinciali, potrà utilizzare i cellulari di servizio. A scanso di equivoci, dunque, il nostro incarico rimarrà a costo zero, come previsto dalla Legge Del Rio, e privo di alcun tipo di benefit. Gli unici dispositivi autorizzati – ha poi concluso il Presidente Spina – saranno assegnati ai Dirigenti della Provincia, al Corpo di Polizia Provinciale (che non risulta dotato di apparecchi ricetrasmittenti) ed ai funzionari del Settore “Viabilità”, esclusivamente per garantire le comunicazioni in casi di emergenze che riguardino il territorio».
Un provvedimento sostanzialmente molto simile a quello preso nel comune di Bisceglie dove solo i dirigenti e parte del personale impiegatizio ha diritto all’utilizzo del telefono cellulare di servizio.