Il sindaco Francesco Spina ha confermato l’introduzione di diverse modifiche alle delibere di giunta 70 e 71 dello scorso mese di marzo, che hanno portato alla nuova pianificazione delle aree di sosta a pagamento e sono state alla base di critiche e discussioni in tutta la città.

L’annuncio è stato fatto nel corso di una conferenza stampa svoltasi nell’ufficio del sindaco stesso a Palazzo San Domenico, nella mattinata di martedì 5 luglio, durante la quale il primo cittadino ha ripreso quanto aveva già dichiarato sul suo profilo facebook lo scorso venerdì 1° luglio. Alla conferenza stampa erano presenti anche il vice sindaco Vittorio Fata e il comandante della polizia municipale Michele Dell’Olio.

“Le proposte costruttive dei cittadini – ha detto Spina davanti ai giornalisti – pervenuteci all’indirizzo mail che abbiamo messo a disposizione, sono state attentamente esaminate e alcune di esse, quelle che abbiamo ritenuto più opportune, sono inserite nella proposta di modifica alle due delibere, in corso di approvazione. Il nuovo assetto partirà lunedì 11 luglio ma, se seguiranno altre segnalazioni degne di nota, potrà essere ulteriormente modificato.

In sintesi, pur confermando le nuove aree di sosta delimitate con strisce blu, saranno introdotti spazi di sosta gratuiti per biciclette e motocicli in via XXIV Maggio (zona tra vicoletto Tortora e via Montecucco) e in Piazza Vittorio Emanuele (zona Calvario), due spazi di sosta “rosa” (per donne in gravidanza) gratuiti sempre in in Piazza Vittorio Emanuele e 50 posti auto gratuiti nel parcheggio dell’ex scalo merci, il quale sarà aperto tutto il giorno, per consentire il parcheggio libero anche su strisce blu dalle 24 alle 7 nel periodo estivo, e dalle 21 alle 7 nel resto dell’anno. Saranno inoltre ripristinate le strisce bianche in via Luigi Di Molfetta, nei tratti che vanno da via della Libertà a via Nigri e da via Todisco alla parrocchia Stella Maris.

Per quanto riguarda gli abbonamenti annuali e stagionali, essi saranno estesi a residenti e titolari di attività commerciali e professionali che si trovano in vie o traverse che si intersecano con le vie in cui sono presenti parcheggi a pagamento. Confermata anche l’introduzione del cosiddetto “Abbonamento del biscegliese”, riservato a tutti i residenti, dal costo di 150 euro annui. I pagamenti potranno essere effettuati nell’infopoint di via Giuseppe Pasquale, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19, e in futuro anche attraverso sistemi più immediati, come tessere prepagate o app per smartphone, che saranno perfezionati e introdotti nei prossimi mesi.

Tra le novità, anche la possibilità di parcheggiare gratuitamente anche nelle aree a pagamento per le persone con disabilità motoria provviste di Cude (Contrassegno unificato disabili europeo), l’introduzione del disco orario con sosta gratuita fino a 10 minuti (sostituito poi, dal mese di settembre, con un apposito ticket da esporre in macchina) e agevolazioni per i pendolari che parcheggeranno all’interno dell’ex scalo merci (50 euro annuali o 8 mensili per i lavoratori che dovranno certificare la loro attività presso una città da raggiungere in treno, 30 euro annuali o 6 mensili per gli studenti di Università e scuole superiori delle città raggiunte dalla linea ferroviaria).

Le aree di sosta dell’ex scalo merci e del Bastione San Martino saranno inoltre provviste di un sistema di videosorveglianza collegato con la centrale operativa del comando di polizia municipale.

“Queste importanti modifiche – ha dichiarato il sindaco Spina in chiusura di conferenza stampa – confermano che l’amministrazione è attenta alle esigenze e alle richieste dei cittadini. La società che gestisce i parcheggi a pagamento (la AJ Mobilità srl, ndr) ha espresso dei dubbi, ma non può avere l’ultima parola, che sarà sempre e soltanto di chi amministra. E chi amministra è sempre dalla parte del cittadino”.

“Sono sempre aperto, in prima persona, al confronto, anche quello duro, purché costruttivo, come avvenuto con Giovanni Salerno – ha poi concluso Spina – un confronto capace di portare benefici alla città, al contrario delle provocazioni dei miei oppositori, alcuni dei quali dimenticano di essere stati al mio fianco nell’approvazione del documento preliminare riguardante il riassetto della viabilità urbana, nel 2011. Stiamo costruendo passo dopo passo una città turistica, educando allo stesso tempo i cittadini al rispetto delle regole. Chi è ancora là fuori a raccogliere firme deve spiegare perché lo stia ancora facendo, perché non è certo così che contribuisce a migliorare la città”.