Nel corso della conferenza stampa di ieri mattina sul nuovo progetto di raccolta differenziata del comune di Bisceglie, il Sindaco Spina ha affrontato anche il tema dell’aumento della TARI. Ricordiamo ai lettori che la tassa rifiuti solidi rappresenta il corrispettivo che il Comune richiede a fronte del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti sul proprio territorio.
Spina ha dichiarato che l’aumento della tassa è indipendente dalla volontà del comune ed è dovuta alla carenza di discariche sul territorio. “Prima che qualcuno inizi a dare i numeri vogliamo anticiparlo fornendo i dati ufficiali dell’aumento” ha affermato il primo cittadino che ha poi aggiunto “Se andiamo a vedere i costi dei servizi Bisceglie rimane sempre la città con la pressione tributaria più bassa della BAT.” Spina ha poi anche tenuto a precisare che “Chi effettua una raccolta differenziata spinta conferendo direttamente all’isola ecologica può ottenere dei bonus che vanno ad incidere notevolmente sul costo della TARI”.
E’ chiaro che per la natura stessa della tassa e dei principi con cui si calcola il tributo da pagare gli aumenti maggiori sono spettati alle famiglie più numerose. Analizzando i dati ufficiali forniti dal comune appare evidente come la TARI sia aumentata percentualmente in misura marcata per le famiglie con sei o più componenti: per una famiglia numerosa che abita in una casa di 100mq l’aumento percentuale è stato del 26,51% mentre, per la stessa tipologia di famiglia ma residente in una casa di 150mq, l’aumento è stato del 22,92%. In pratica oggi, rispetto al 2014, una famiglia con sei o più componenti residenti in un’abitazione di 100mq paga circa 100 euro in più di TARI. Aumento simile anche per la tipologia tipo di famiglia, quella con quattro componenti. Un nucleo famigliare “standard” , residente in una casa di 100mq, ha visto aumentare la TARI del 24,68% pari a circa 80euro in più sul costo finale. Analogo l’aumento per la stessa tipologia di famiglia che risiede in una casa di 150mq: 20,99% per circa 90 euro in più sull’importo finale da pagare.
Il Sindaco si è rivolto indirettamente agli avversari politici chiedendo velatamente di non istigare la folla al non pagamento delle cartelle. Qui di seguito una foto del prospetto degli aumenti TARI (clicca sulla foto per ingrandire).