Una tartaruga marina salvata dalla marineria biscegliese due anni e mezzo fa è stata avvistata sul litorale salernitano di Montecorice mentre deponeva delle uova. A darne notizia è stato il Centro recupero tartarughe Wwf di Molfetta che aveva curato e rimesso in libertà la tartaruga protagonista della lieta vicenda.
Vesper, questo il nome della testuggine, fu catturata accidentalmente l’8 febbraio 2016 al largo di Barletta dal motopesca biscegliese Francesco Padre impegnato in una battuta di pesca con reti a strascico. L’esemplare, di ben 75 cm di carapace, venne affidato alle cure del Centro recupero tartarughe Wwf di Molfetta. “Dopo gli esami di routine”, spiegano proprio dal Centro recupero tartarughe, “e un breve periodo di degenza presso la struttura molfettese venne liberata al largo di Bisceglie il 10 febbraio, ovviamente marcata con targhette metalliche del Wwf sulle pinne anteriori”. Lo scorso 22 luglio Vesper è stata immortalata, attorno alle ore 22.30, da decine di curiosi sul litorale campano mentre era intenta a scavare nella sabbia per costruire il nido in cui deporre le sue uova. “Sul loro numero non si sa niente”, proseguono dal Centro recupero tartarughe Wwf di Molfetta, “ma ci si augura che mamma Vesper, entro settembre, possa aver dato vita ad oltre un centinaio di piccole tartarughe”.
L’attività è monitorata dalla Stazione Zoologica “Anton Dhorn” di Napoli che, rilevato il codice delle placchette, ha immediatamente comunicato l’interessante notizia al Centro Recupero Tartarughe Wwf di Molfetta.