Si è svolta domenica 1 marzo una nuova liberazione di tartarughe caretta caretta nelle acque del mare biscegliese. Dopo il salvataggio ad opera dei motopesca Nuova Giovanna e Argonauta e dopo il periodo di degenza presso il centro recupero tartarughe marine di Molfetta, i sette esemplari di caretta caretta sono stati accompagnati al largo della costa dalle imbarcazioni del circolo della vela di Bisceglie.

Volontari del centro recupero, marinai e i velisti biscegliesi tutti protagonisti di questa liberazione rientrante nel progetto pan-adriatico NETCET per la tutela dei cetacei e delle tartarughe marine. Gli esemplari che hanno ritrovato il mare sono tutti di notevoli dimensioni con una lunghezza di carapace compresa tra i 60 ed addirittura gli 80 cm, questo è un dato importante come ci ha spiegato Pasquale Salvemini responsabile del centro tartarughe marine di Molfetta.

Senz’altro da lodare l’operato della marineria biscegliese sempre più in prima linea nel recupero delle tartarughe marine, oltre ai già citati motopesca si è aggiunto recentemente anche l’Angela Madre che ha effettuato recentemente un recupero di due esemplari . Il centro recupero tartarughe marine è certo che ben presto anche altre imbarcazioni da pesca biscegliesi si aggiungeranno alla schiera di soccorritori delle tartarughe marine dell’adriatico.