I lavori di bonifica dall’eternit nell’area dell’ex macello, iniziati lo scorso febbraio nell’ambito del progetto provinciale “Eternit Free” (leggi qui), si sono conclusi proprio in questi giorni. Dopo aver svolto i preliminari accertamenti sui campioni di cemento-amianto prelevati dalla tettoia dell’ex macello i tecnici e gli operai specializzati hanno smontato le lastre e le hanno immediatamente sigillate a tenuta in fogli di cellophane, infine i pannelli in amianto sono stati trasportati in un’ apposita discarica certificata.

“Il Comune di Bisceglie è stato uno dei primi ad aderire alla campagna Eternit Free e l’intervento di bonifica nell’area comunale dell’ex macello rappresenta un’azione concreta di tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. Auspico che il percorso virtuoso attuato dal Comune possa essere seguito anche dai privati per eliminare radicalmente e in modo corretto la fibra killer dal nostro territorio, mettendo fine, tra l’altro, all’illegale abbandono di eternit nelle nostre campagne», ha dichiarato il Sindaco di Bisceglie, Francesco Spina.

La situazione dell’agro biscegliese però non è altrettanto rosea, purtroppo abbiamo potuto testimoniare in almeno due occasioni (leggi qui e qui) la presenza di discariche abusive di lastre di cemento ondulato estremamente sospetto. Non sarebbe opportuno istituire una task force per monitorare la situazione eternit anche nelle nostre campagne?