“L’Inps non sta riconoscendo ai dipendenti della Casa Divina Provvidenza la rivalutazione del Tfr dall’anno 2014 a tutt’oggi” a segnalarlo al Commissario straordinario Bartolo Cozzoli è stato il segretario generale Fials Massimo Mincuzzi. Il sindacato ha chiesto esplicitamente all’avvocato Cozzoli di intervenire sulla questione segnalando all’Inps la mancanza e chiedendo anche “quali siano i temi di erogazione del Tfr proveniente dal fondo di tesoreria dell’Inps ed i crediti spettanti a seguito dell’insinuazione al passivo presentata dagli aventi titolo”.
Il Commissario straordinario ha recepito la nota dell’organizzazione sindacale ed è prontamente intervenuto per segnalare la questione all’istituto previdenziale nazionale. “Pur rimanendo nello stretto perimetro delle competenze commissariali”, ha dichiarato Bartolo Cozzoli, “pare doveroso fornire un contributo evidenziando (volte ad evitare esclusivamente nuove ulteriori gravose controversie) evidenziando che la rivalutazione e gli interessi sono oneri applicabili ope legis (per effetto di legge ndr) e quindi persino in mancanza di una espressa precisazione in tal senso da parte del Giudice Delegato e/o Commissario straordinario nei provvedimenti di ammissione”.
La Fials ha voluto ringraziare il Commissario Cozzoli “ancora una volta resosi disponibile alle problematiche dei dipendenti, si potranno evitare inutili e dispendiosi contenzioni con l’Inps”.