Tre alberi di Bisceglie sono stati inseriti ufficialmente nell’elenco degli alberi monumentali della Regione Puglia dopo la candidatura presentata dal Comune di Bisceglie. Si tratta del Pistacchio del Giardino Veneziani, del cipresso nell’Orto Schinosa (denominato “Giardino dei Giusti”) e del leccio della “piazza del pesce”, tutti alberi maestosi con circonferenze del fusto oltre i due metri e altezza dai 10 ai 20 metri. Bisceglie è tra le nove città pugliesi inserite nel terzo elenco (comprendente 21 alberi) della Regione Puglia, del quale il pistacchio del Giardino Veneziani è uno dei due alberi che risponde ai criteri di monumentalità per età e/o dimensione e rarità botanica. Il cipresso e il leccio di Bisceglie, invece, sono stati inseriti nell’elenco con il criterio dell’età e/o dimensione, valore storico, culturale, religioso.
“È un’ottima notizia per tutta la Comunità”, ha commentato il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “Bisceglie ha la grandissima particolarità di avere questi alberi in ambito urbano e vicini fra loro, mentre nella maggior parte dei casi si trovano in genere nell’agro o comunque in posti difficilmente raggiungibili da tutti. Proprio per questo, oltre alla salvaguardia del patrimonio di biodiversità monumentale, l’obiettivo è quello di creare dei percorsi di fruizione dove si possano alternare valenze di natura ambientale, monumenti, chiese, borgo antico, castello, waterfront, lungomare pedonabile e attrezzato con una lunga pista ciclabile sul mare, sicura e funzionale. Una visione strategica che mira al riposizionamento della città di Bisceglie in un immaginario condiviso che guarda al proprio potenziale (storico, architettonico, turistico, ambientale, sociale) con occhi diversi e una visione d’insieme, come dimostrano altri riconoscimenti, quali l’inserimento nell’Elenco regionale dei ‘Comuni a economia prevalentemente turistica e delle Città d’arte’, funzionali e coerenti con una serie di progettualità già finanziate o candidate a finanziamento”.
“Ciò conferma anche l’attenzione dell’amministrazione al verde pubblico, alla sua cura e manutenzione, come dimostra la campagna di potature che ha riguardato indistintamente il centro urbano e le periferie. Un ringraziamento agli uffici comunali che hanno seguito le procedure con professionalità e alle associazioni cittadine”, conclude Angarano, “che hanno collaborato, come nel caso di Mosquito Aps che gestisce il giardino botanico, con spirito costruttivo al raggiungimento di un obiettivo comune che riverbera i suoi effetti positivi sulla collettività”.