Un bilancio pressoché positivo per l’associazione Pro Loco Unpli di Bisceglie, arrivata al suo cinquantasettesimo anno di attività di valorizzazione e promozione del territorio.

“Possiamo ben dire che il 2018 è stato un anno da ricordare per la nostra associazione”, afferma Vincenzo De Feudis, presidente della Pro Loco cittadina, “grazie al lavoro delle nostre volontarie e potendo contare su circa un’ottantina di soci, siamo riusciti, anche quest’anno, a offrire una vasta gamma di servizi non solo alla cittadinanza biscegliese ma anche ai turisti che si sono recati al nostro sportello in via Giulio Frisari al numero 5. Da qualche settimana, ad esempio, è stato confermato dal Comitato delle Pro Loco pugliesi che la nostra associazione, come altre 24 in tutta la Puglia, svolgerà la funzione di desk informativo a livello regionale per turisti e viandanti che, intraprendendo il cammino francigeno, riceveranno una punzonatura, nel momento in cui mostreranno il proprio ‘passaporto’, a testimonianza del passaggio nella nostra città. E ancora, una menzione speciale ci è stata conferita per la diffusione del premio nazionale ‘Salva la tua Lingua Locale – edizione 2018’, istituito dall’Unione Nazionale delle Pro Loco e da Legautonomie Lazio, ricevuta il 14 dicembre nella sala Promoteca del Campidoglio a Roma”.

Tra le attività che hanno caratterizzato l’anno associativo appena terminato, da ricordare il consueto appuntamento della “Giornata Nazionale del Dialetto”, il 17 gennaio, organizzato in collaborazione con l’associazione “La Canigghie” e la società di mutuo soccorso “Roma Intangibile”, e la presenza nelle tradizionali sagre dei casali di Zappino, Giano e Pacciano. Ed è proprio in quest’ultimo che si è svolta la seconda edizione dell’evento “A cena sotto le stelle”, in collaborazione con l’associazione Astrophili Physis, gestrice del bene. A terminare le attività 2018 la partecipazione alla raccolta fondi per “Telethon”, che ha visto, sabato 15 e domenica 16 dicembre, i volontari dell’associazione scendere in piazza per la ricerca.

“Quest’anno”, ricorda il presidente De Feudi, “sono nati altri due progetti: il corso di introduzione al vino, ‘A scuola di vino’, tenutosi all’interno del chiostro Santa Croce, che ha riscontrato subito un grande successo di partecipanti, e il corso base di cucito. L’idea è quella di continuare a programmare quante più manifestazioni possibili, cercando di offrire sempre e comunque un servizio di qualità, come nel caso dell’alternanza scuola/lavoro che hanno impegnato diverse classi di scuola superiori”.

Partecipazione importante è stata quella volta alla realizzazione della guidaDentro il calcare, sul calcare, con il calcare. Invito a un Percorso lento, carsico e culturale”, che si inserisce nell’iniziativa “Tra natura e culture, un itinerario lento dal mare alla Murgia”, appartenente al progetto: “Puglia, percorsi di legalità e sviluppo”, attività di ricerca sostenuta dal Consiglio Regionale della Puglia – Teca del Mediterraneo, con la partnership dell’Unpli Puglia, e a cui l’associazione parteciperà attivamente con il progetto di “Tutela del Dolmen La Chianca e lama Santa Croce” nel 2019.