Che fine ha fatto il cortometraggio realizzato durante il “cantiere cinematografico” di Michele Placido svoltosi nel febbraio 2015 a Palazzo Tupputi? Questa è la domanda che poniamo a chi di dovere a distanza di più di un anno dalla chiusura del progetto che vedeva coinvolti il laboratorio urbano di Bisceglie, il direttore del Teatro Garibaldi Carlo Bruni, il regista Michele Placido e alcuni giovani artisti biscegliesi. Nel febbraio 2015 partirono, quasi in gran segreto, le riprese per la realizzazione di un cortometraggio sulla città di Bisceglie. Non vi furono comunicazioni pubbliche dell’evento e i partecipanti vennero individuati direttamente dagli organizzatori secondo alcuni parametri tecnici.
Nel corso della conferenza stampa di chiusura del “cantiere cinematografico” fu annunciato che il prodotto finale del lavoro di quei giorni, un cortometraggio della durata di circa 10 minuti, sarebbe stato presentato “nel prossimo futuro in un contesto ancora da decidere”. Ad oggi, più di un anno dopo quella conferenza stampa, non si è avuta più nessuna notizia del cortometraggio realizzato dal regista Placido coadiuvato da alcuni giovani artisti biscegliesi.
Rimane ancora in piedi la questione riguardante “l’attuazione di progetti relativi a laboratori teatrali destinati a giovani artisti locali” sancita dalla delibera di giunta N. 172 del 31 maggio 2014, atto pubblico ormai famoso perché sancì il contributo pubblico di 160mila euro per la realizzazione del film “La Scelta”. Proprio nel corso della conferenza stampa di chiusura del “cantiere cinematografico” chiedemmo se la realizzazione del cortometraggio su Bisceglie fosse annoverabile tra i laboratori destinati ai giovani artisti locali. Alla nostra domanda rispose lo stesso Michele Placido che dichiarò: “Questo è un laboratorio che continua. Condivideremo questo laboratorio con la popolazione perché anche la popolazione fa parte del laboratorio, non in modo attivo naturalmente, ma per far vedere come ci si è mossi in un grande laboratorio che è la città di Bisceglie. Questo è anche la premessa di altri, speriamo, duecento laboratori. Adesso si è aperta questa porta e abbiamo visto che c’è tanto da lavorare, io non sarò sempre protagonista lo sarete voi, credetemi. Dovete aver fiducia”. Finora abbiamo avuto senza dubbio molta fiducia e tanta pazienza ma a oggi non è stato nemmeno reso pubblico il cortometraggio realizzato più di un anno fa e non si è più sentito parlare di altri laboratori teatrali o cinematografici con la partecipazione del maestro Placido.